(ANSA) - NAPOLI, 11 MAG - Nelle filiere industriali europee
"la situazione di incertezza è terrificante", avverte il
presidente della Piccola Industria di Confindustria, dal Forum
annuale a Napoli. "O c'è una istituzione europea consapevole che
queste transizioni stanno creando attriti, blocchi, e quindi va
a sbloccare questo meccanismo, e si può riprendere a fare
investimenti, si congela tutto", non si supera "un congelamento"
che ha fatto perdere all'Europa "tecnologie che sono state
sviluppate da altre parti, perchè non ci sono stati
investimenti", sottolinea il leader delle piccole e medie di
Confindustria in un confronto con le confindustrie tedesche Bdi
e francese Medef, in vista del voto per le europee,
In Europa "non c'è un altro appello, ci sono queste elezioni",
avverte in vista del voto in Europa.
Fabrice Le Saché per Medef e BusinessEurope sottolinea come
le confindustrie italiana, tedesca e francese, insieme, con un
confronto come il Forum della Piccola Industria a Napoli,
puntano su "una Europa di progetti, una Europa concreta. Non
siamo spettatori: siamo il sindacato delle imprese, dobbiamo
fare una azione per cambiare le cose che non ci piacciono".
"Stiamo morendo lentamente perchè non comprendiamo che Usa e
Cina vanno più veloce, nel confronto restiamo indietro". E
condivide e rilancia l'allarme della Piccola Industria di
Confindustria: la transizione "non si va senza denaro, servono
investimenti". (ANSA).
Pmi Confindustria: 'Europa ci ascolti, è l'ultimo appello'
Baroni con Medef e Bdi: 'Cambiamo le cose che non ci piacciono'