Campania

Porta cocaina al figlio detenuto, scoperto da cane antidroga

Nel Casertano. Il suo nome è A-Iron ed ormai è l'incubo di chi traffica droga

Redazione Ansa

 Ha tentato di introdurre 50 grammi di cocaina nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, destinati al figlio detenuto, ma il cane antidroga A-Iron del distaccamento di Avellino ha fiutato la presenza della droga e ha consentito agli agenti di bloccare l'uomo che è stato arrestato e messo.ai domiciliari.  "Oramai - commenta Ciro Auricchio, segretario regionale dell'Uspp - i cani del distaccamento di Avellino, compreso A-Iron, stanno diventando un incubo per gli spacciatori. Grazie agli sforzi profusi dalla polizia Penitenziaria, impiegata in turni massacranti a causa delle scarse risorse, si riesce comunque, ma a fatica, ad arginare i continui tentativi di introduzione di droga e cellulari nelle carceri, evitando così gravi ripercussioni sull'ordine e sulla sicurezza interni".  "In Campania - ricorda Auricchio - mancano 800 agenti e a Santa Maria Capua Vetere c'è un deficit di organico di 70 unità: solo i sacrifici dei poliziotti consentono il mantenimento dell'ordine e della sicurezza".
   

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