Campania

A New York artigianato Made in Italy di Mediterranea Design

Brand di Cava de Tirreni espone a Fiera Intrernazionale Mobile

Redazione Ansa

(ANSA) - SALERNO, 21 MAG - "Nora", la nuova creazione di Mediterranea Design - brand di prodotti stampati in 3D e progetti su misura creato da Medaarch, società di progettazione di Cava de' Tirreni - ha debuttato alla principale fiera di arredamento del Nord America, unendo maestria artigianale tipica del Made in Italy con tecnologie all'avanguardia nel segno della sostenibilità. Selezionato dall'Istituto Commercio con l'Estero (ICE) per rappresentare l'eccellenza del design italiano, Mediterranea Design è presente da domenica 19 maggio ad oggi con uno stand a ICFF, la Fiera Internazionale del Mobile Contemporaneo, che si tiene al Jacob K. Javits Convention Center di New York City. "Al padiglione 435, negli spazi espositivi di ICE - spiega Amleto Picerno Ceraso, founder di Medaarch e Mediterranea Design - esponiamo la nostra collezione nei suoi colori vivi, sgargianti, forme sinuose e raffinate, frutto della sinergia tra l'artigianato tradizionale italiano, sofisticati processi di progettazione computazionale e manifattura additiva". La fusione tra artigianato Made in Italy, manifattura digitale e design, si riflette anche nell'inedito pezzo della collezione che combina multifunzionalità ed eleganza: "Nora" è infatti un tavolino che diventa un confortevole sgabello, un oggetto dunque pensato sia come elemento di seduta che come piano di appoggio dalle dimensioni contenute.
    "La collezione che presentiamo a New York - aggiunge Amleto Picerno - è frutto di una ricerca formale e materica spiccata.
    Con questo sgabello abbiamo voluto giocare su una soluzione che potesse abbracciare la fluidità degli spazi moderni, ma che allo stesso tempo che non rinunciasse alla componente estetica e ricercata, alla comodità e alla riscoperta del valore della pausa, breve ma intensa". Il prodotto è realizzato in tre differenti materiali e tecniche di lavorazione: la struttura e il top in PLA sono prodotti mediante stampa 3D, a cui vengono poi accuratamente aggiunti a mano piedini in legno massiccio.
    Inoltre il componente tessile si trasforma in un morbido cuscino quando l'oggetto è utilizzato come seduta. "La sostenibilità sta sia nel processo, in quanto la ridotta sequenza produttiva riduce significativamente le emissioni di CO2 associate alla produzione, sia nell'utilizzo del materiale di stampa.
    Utilizziamo il PLA, una bioplastica derivata da zuccheri vegetali come il mais, che oltre a non derivare dal petrolio, è biodegradabile. Questo sforzo si riflette in ogni pezzo della nostra collezione, progettato per minimizzare l'impatto ambientale senza compromettere la qualità e l'eleganza che contraddistinguono il design italiano", conclude Amleto Picerno.
    (ANSA).
   

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