Campania

Napoli, Pri contro la 'gentrificazione', per futuro sostenibile

Più tutela ambientale e più inclusione per città equa e solidale

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 30 MAG - "La 'gentrificazione' e la speculazione immobiliare determinano il progressivo cambiamento socioculturale di tutta l'area urbana che è il cuore pulsante della città e mettono a dura prova i residenti del centro storico di Napoli": così Pasquale Gallifuoco esponente del Consiglio Nazionale del Pri. "Gli aumenti dei prezzi degli affitti e delle vendite costringono molte famiglie a lasciare le loro case, minacciando la coesione sociale e la vivibilità delle nostre comunità" aggiunge.
    Il Partito Repubblicano Italiano, sottolinea una nota, "seriamente preoccupato per questa situazione e invita con determinazione ad agire". Il commissario Carmine Pezzullo, in occasione della presentazione della candidata repubblicana Paola Fanfarillo Manganiello, della lista Azione alle Europee, ha sottolineato l'urgenza di affrontare il problema delle massicce espulsioni dai quartieri storici. "Non possiamo rimanere in silenzio di fronte a questa emergenza" ha detto Pezzullo.
    "Dobbiamo proteggere i diritti dei residenti e garantire un futuro sostenibile per Napoli".
    In particolare, il Partito Repubblicano esprime "una grave preoccupazione riguardo alle scelte prospettate nell'accordo di coesione per l'area occidentale di Napoli. Queste decisioni potrebbero compromettere in modo irreversibile le possibilità di un risanamento ambientale e sociale sostenibile". "L'accordo deve contenere maggiori esigenze di tutela ambientale" afferma Pezzullo. "Non possiamo permettere che si accentuino ulteriormente le disuguaglianze sociali".
    Secondo il Pri l'accordo deve prevedere misure concrete per la salvaguardia dell'ambiente e le politiche di sviluppo devono tenere conto delle esigenze delle comunità più vulnerabili per una città equa e solidale. "L'inclusione sociale è fondamentale per una città equa e solidale" sostiene il Pri. Inoltre, "occorre investire in settori che creino posti di lavoro stabili e promuovano uno sviluppo sostenibile capace di creare un reale e solido circuito di sviluppo". Il Partito Repubblicano Italiano chiede "una revisione urgente dell'accordo di coesione".
    Paola Fanfarillo Manganiello ha chiesto in occasione dell'incontro di presentazione al sindaco di Napoli "una svolta immediata: l'attuazione come prevista da statuto del decentramento della Città metropolitana". "La sua esperienza politica le conferisce autorevolezza in questo appello - ha affermato - La revisione urbanistica ambientale delle macro aree cittadine non può essere credibile e partecipata senza l'istituzione degli organismi municipali". (ANSA).
   

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