Campania

Gli 800 anni della Federico II, libro de 'La Repubblica'

Il volume in omaggio col giornale mercoledì prossimo

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 31 MAG - Sarà presentato lunedì prossimo alle ore 13 al Centro congressi dell'Università di Napoli Federico II in via Partenope, 36, il libro che sarà distribuito gratis mercoledì 5 giugno da 'la Repubblica' dal tiitolo 'Federico II. Gli 800 anni dell'Università di Napoli'. Nel volume le voci di Tim Cook di Apple, del regista premio Oscar, Paolo Sorrentino, e di Alberto Angela.
    "Gli ottocento anni dell'università Federico II - spiega Ottavio Ragone, responsabile della redazione de la Repubblica Napoli - sono un evento di grande importanza per l'Italia e anche l'occasione per ribadire il saldo legame tra l'Ateneo e "Repubblica". L'indissolubile rapporto con Napoli e il Sud prende forma concreta in un libro, in omaggio con il nostro quotidiano mercoledì 5 giugno, proprio il giorno in cui l'università fu fondata dall'imperatore Federico II. Abbiamo progettato quest'opera con entusiasmo insieme con il rettore Matteo Lorito. Nelle pagine raccontiamo la storia del Fondatore, lo "Stupor Mundi", e dello "Studium" di Napoli nato con la "generalis lictera" dell'Imperatore svevo inviata il 5 giugno del 1224. In questo senso il volume è in primo luogo un saggio storico, affidato a studiosi dello spessore di Alessandro Barbero, autore recentemente di una affollatissima conferenza proprio su Federico II nel Teatro San Carlo, Fulvio Delle Donne, Roberto Antonelli, presidente dell'Accademia dei Lincei. Sono numerosi i saggi dell'opera, curata da di chi scrive insieme con Bianca De Fazio, Arturo De Vivo e Rita Mastrullo, mentre l'introduzione è firmata con Conchita Sannino. Dopo il saluto del rettore Lorito, il discorso del presidente della Repubblica Sergio Mattarella pronunciato in apertura di anno accademico, i saluti del sindaco Gaetano Manfredi e del presidente della Regione, Vincenzo De Luca, descriviamo le Scuole della Federico II (ne parlano i direttori Gioconda Moscariello, Gaetano Oliva, Giovanni Esposito, Stefano Consiglio), le numerose sedi distribuite sul territorio cittadino e metropolitano e l'organizzazione amministrativa, che le governa, guidata da Alessandro Buttà. Poi la Scuola Superiore Meridionale diretta da De Vivo. Raccogliamo le voci dei professori, degli studenti, dei laureati illustri e di alcune delle prestigiose personalità internazionali insignite della laurea honoris causa o chiamate a tenere una conferenza, da Tim Cook di Apple ad Alberto Angela, dal Nobel per la Pace Denis Mukwege al regista Paolo Sorrentino".
    "In quest'opera, che doniamo alla città e ai lettori grazie al sostegno dell'Ateneo - evidenzia ancora Ragone - mettiamo in risalto gli insegnamenti di eccellenza nelle discipline tecniche e umanistiche e la prestigiosa scuola giuridica, che ha formato, tra gli altri, ben tre Capi dello Stato (Enrico De Nicola, Giovanni Leone, Giorgio Napolitano), numerosi presidenti della Corte Costituzionale e vertici delle istituzioni del nostro Paese, in ogni campo. Ne parla Dario Del Porto in una lunga conversazione con Francesco Paolo Casavola. La Federico II è uno dei motori della società italiana, accanto agli altri storici atenei come La Statale di Milano e La Sapienza a Roma. È una università statale che cerca di dare a ciascuno le stesse opportunità, caratteristica fondamentale, che spiega una volta di più la stretta relazione con "Repubblica". In questo senso, rappresenta una vera e propria "Fabbrica", in cui ognuno ha la possibilità di forgiare il proprio destino. Va quindi sottolineata l'importanza dell'Ateneo per lo sviluppo del Sud e di Napoli. È ossigeno per il territorio, anche dal punto di vista della rigenerazione urbana e del riscatto di quartieri, in cui è difficile vivere".
    "Pensiamo alle sedi di Scampia, Alle Academy di Napoli Est, al Centro Sinapsi per l'inclusione, Ai Girolamini, al polo per laureati in carcere, a Villa Ferretti sequestrata alla camorra nell'area flegrea e riconvertita in centro studi, ai numerosi Musei sparsi in città, all'Orto Botanico. Nel volume le voci degli studenti, le testimonianze dei laureati illustri Monica Acito, Renzo Arbore, Viola Ardone, Eugenio Bennato, Miriam Candurro, Roberto Carlino, Enzo De Caro, Maurizio de Giovanni, Ippolita Di Majo, Fabrizio Freda, Massimiliano Gallo (nel testo anche il QR code con la sua voce mentre impersona Federico II), Luigi La Rocca, Franca Leosini, Mario Martone, Luca Miniero, Angela Natale, Francesco Piccolo, Alessandro Preziosi, Francesca Santoro, Chiara Valerio", conclude Ragone. (ANSA).
   

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