(ANSA) - NAPOLI, 21 GIU - Pollica, Acciaroli e Pioppi,
(Salerno) il comune cilentano, conquista il primato nazionale
con le cinque vele della guida Il Mare più bello 2024, curata da
Legambiente e dal Touring Club Italiano. La guida raccoglie
informazioni turistiche e caratteristiche ambientali dei comuni
a Cinque Vele, compreso l'impegno nella tutela delle tartarughe
Caretta caretta.
Dopo le località campane con le 5 vele, con quattro vele
troviamo: Centola, Capri, Anacapri, Montecorice. Sono invece ben
22 le località con tre vele: Atrani,Camerota, Cetara, Bacoli,
Procida, Casal Velino, Capaccio-Paestum, Agropoli, Massa
Lubrense, Sapri, Pisciotta, Positano,,Maiori, Minori,
Ascea,Conca dei Marini, Amalfi,Vibonati, Vietri sul Mare,
Praiano,Capitello, Sorrento. Seguono con due vele:Vico
Equense,Meta,Policastro, Ischia,Sant'Agnello.
"Le località campane inserite nella Guida Blu rappresentano la
bellezza della Campania, il tesoro dei distretti del nostro
territorio costiero dichiara Francesca Ferro, direttrice di
Legambiente Campania- esempio di buone pratiche di gestione dei
territori e nuove forme di fare turismo e confermano ancora una
volta il grande lavoro e l'attenzione che molte realtà marine e
lacustri stanno portando avanti nel segno della sostenibilità
ambientale, anche alla luce della crisi climatica che avanza e
che sta avendo impatti importanti sempre più sulla costa e sulle
aree interne. Come Legambiente continueremo ad accompagnare
sindaci, piccoli e grandi imprenditori, associazioni e cittadini
lungo percorsi virtuosi per ridurre la quantità di rifiuti,
gestire al meglio le aree protette, promuovere l'enogastronomia
di qualità e le buone pratiche di fruizione del litorale.
Novità di quest'anno, presente anche all'interno della guida il
Mare più bello, sono anche i 33 comuni amici delle tartarughe
marine segnalati con l'apposito simbolo "la tartaruga" e dove
sventolano le vele di Legambiente e Touring Club Italiano.
Dodici sono località campane (Pollica, San Giovanni a
Piro,Castellabate,San Mauro Cilento,Pisciotta,Agropoli,Ascea,
Capaccio-Paestum,Camerota,Sapri,Casal Velino,Cetara)
amministrazioni che, attraverso un apposito protocollo d'intesa,
si sono impegnate a adottare una serie di misure per rendere le
spiagge accoglienti anche per le tartarughe che depongono le
uova oltre che per i bagnanti. L'iniziativa "comuni amici delle
tartarughe" rientra nel progetto Life TURTLENEST che mira a
tutelare gli habitat di nidificazione della Caretta caretta
aumentando le probabilità di successo riproduttivo e tenendo
conto di clima e antropizzazione. Nato grazie al sostegno del
programma LIFE dell'Unione Europea, il progetto è coordinato da
Legambiente e riunisce 13 partner di 3 diversi Paesi (Italia,
Spagna e Francia). (ANSA).
Pollica regina dell'estate, prima in Italia
5 vele per San Giovanni a Piro, Castellabate e San Mauro Cilento