Campania

Geolier conquista il Maradona, lo stadio diventa discoteca

Stasera e domani si replica a Fuorigrotta

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 22 GIU - Geolier conquista lo stadio Maradona di Napoli. Il rapper partenopeo, con il suo primo show, ha aperto la "tripletta" di repliche nell'impianto di Fuorigrotta - 145mila presenze complessive - con un concerto che ha entusiasmato i fans, trasformando il prato e le tribune, sold out da tempo per le tre date, in una immensa discoteca. Un tutto esaurito che ha portato gli organizzatori a proporre una nuova data extra del tour, appena annunciata, prevista per il 25 luglio del prossimo anno all'Ippodromo di Agnano. La grinta e la voglia di volare alto dell'artista del Rione Gescal di Miano sono apparse subito chiare, fin dal primo dei 34 pezzi in scaletta, "Per sempre", una delle hit contenute nell'album "Dio lo sa", già disco d'oro e alla posizione numero 1 della classifica degli album più venduti. Uno show imponente, caratterizzato da un palco lungo 55 metri con una pedana su cui Geolier è salito e che ha portato l'artista fino a nove metri e mezzo di altezza. Il concerto ha proposto, con i brani del nuovo album, anche i primi successi del rapper, sempre accompagnato dal coro ininterrotto del pubblico. L'artista, introducendo uno dei suoi brani, ha anche lanciato un appello: "Non prendete sul serio le persone che dicono che siamo il male. Noi rapper raccontiamo cosa succede nei nostri cuori, nelle nostre famiglie, nella strada. Non togliete la possibilità agli artisti di raccontare". E poi, sulla recente esperienza di Sanremo, con un secondo posto caratterizzato da tante polemiche, ha voluto ringraziare il pubblico: "Voi mi avete difeso, mi avete votato.
    C'eravamo noi, io e voi".
    Nella prima serata sul palco con Geolier hanno duettato Luchè, Gigi D'Alessio, Tony Effe, MV Killa e Mavi. La band è composta da Guido Della Gatta alle chitarre, Carmine Landolfi B Dog alla batteria, Francesco Checco D'Alessio e Max D'Ambra alle tastiere, Cristian Capasso al basso, Dat Boi Dee e Poison BeatZ alle due console. Con loro, anche un'orchestra d'archi di 16 elementi.
    Stasera e domani si replica al Maradona. Poi il tour prosegue il 28 giugno all'ippodromo delle Capannelle a Roma, il 29 giugno a Servigliano, il 5 luglio a Lucca, il 6 luglio a Milano, il 12 luglio a Stupinigi, il 12 agosto a Gallipoli, il 16 agosto ad Olbia, il 18 agosto a Diamante. (ANSA).
   

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