Campania

Fials Salerno, condizioni di lavoro pessime, scatta sit-in

Protesta davanti all'ospedale di Nocera Inferiore il 28 giugno

Redazione Ansa

(ANSA) - SALERNO, 26 GIU - Condizioni di lavoro illegittime per il personale sanitario: è la denuncia che arriva da Fials Salerno.
    "La situazione attuale - afferma Carlo Lopopolo, segretario generale della Fials Salerno - ha un impatto negativo sul carico di lavoro, sui turni e sugli orari, portando a una significativa mancanza di riposo e a un eccessivo ricorso agli straordinari e ai doppi turni, con un accumulo di ore non recuperate. È urgente affrontare immediatamente la carenza di personale e le criticità organizzative per evitare conseguenze negative sul livello minimo di assistenza essenziale per i cittadini. Assistiamo con rammarico a una significativa riduzione dell'assistenza sanitaria, che sembra ora dover essere nuovamente supportata dagli straordinari, imponendo ai lavoratori un ulteriore sacrificio per garantire i Lea. Attualmente, l'unica cosa che ci tiene a galla è lo spirito di abnegazione del personale, ma le carenze sono così significative che non possiamo più tollerare il fatto che questa Asl non possa concedersi ferie e che gli ospedali non siano più sicuri a causa della nota carenza di personale che sta portando al ridimensionamento dei servizi".
    Per questi motivi, la Fials provinciale ha deciso di intraprendere azioni di protesta, organizzando sit-in davanti a ciascun presidio ospedaliero/Dea. L'inizio del sit-in sarà venerdì 28 giugno nei pressi dell'ingresso/parcheggio dell'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore dalle 10 alle 13.
    Durante il sit-in, il sindacato Fials intende sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni "riguardo alle condizioni di lavoro insostenibili del personale sanitario e alle gravi carenze che stanno mettendo a rischio la qualità dell'assistenza offerta ai cittadini".
    "È fondamentale che le istituzioni prendano atto di questa situazione critica e adottino misure concrete per garantire condizioni di lavoro dignitose e sicure per gli operatori, nonché un Livello Minimo di Assistenza adeguato per i pazienti", conclude Lopopolo.
    La Fials salernitana ha invitato tutti i lavoratori e la cittadinanza a partecipare al sit-in per difendere il diritto alla salute e alla dignità lavorativa del personale sanitario.
    "Soltanto unendo le forze - ribadisce il sindacalista - possiamo ottenere il cambiamento necessario per garantire un sistema sanitario efficiente e rispettoso di chi vi lavora e di chi ne beneficia". (ANSA).
   

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