(ANSA) - NAPOLI, 27 GIU - Hanno puntato un coltello al collo
di un bambino di 11 anni, poi lo hanno scaraventato a terra per
sottrargli un telefono cellulare e infine sui binari. E' quanto
ricostruito dai carabinieri di Pozzuoli che hanno arrestato due
stranieri: il primo ha 22 anni ed è di origini siriane; il
secondo è 17enne egiziano. Devono rispondere, in concorso, di
rapina aggravata.
Il fatto è avvenuto nella prima serata di ieri alla stazione
Fusaro della ferrovia Cumana, a Bacoli, nel Napoletano.
Il ragazzino era seduto su una panchina quando all'improvviso
sono comparsi i due. Gli hanno chiesto l'orario del primo treno
per Napoli, poi hanno estratto un coltello, puntandolo alla gola
del malcapitato e pretendendo il cellulare. Il ragazzo,
impaurito, non ha eagito. I due lo hanno buttato a terra
togliendogli il telefono dalle tasche e scaraventandolo sui
binari prima di darsi alla fuga.
La vittima è stata soccorsa da alcuni passanti e sono stati
allertati i carabinieri che hanno rintracciato i due sulla
spiaggia pubblica di Lucrino.
Bloccati dopo un timido tentativo di fuga, sono finiti in
manette per concorso in rapina aggravata.
Nello zaino del 22enne un taglierino, una pistola scacciacani
senza tappo rosso e il cellulare rubato pochi istanti prima.
Il 17enne, invece, aveva il coltello utilizzato per minacciare
il minore: è stato portato presso il centro di Prima accoglienza
dei Colli Aminei.
Il 22enne è nel carcere di Poggioreale. Accertamenti in corso
su un'altra rapina perpetrata in un supermercato sempre in
serata. (ANSA).
Puntano coltello alla gola di ragazzino per rapinarlo, presi
Fermati 2 giovani stranieri, il fatto nel Napoletano