(ANSA) - NAPOLI, 01 LUG - La spazzatura parla e racconta una
storia che conosciamo fin troppo bene. Con la settima edizione
dell'evento "Amiamo, difendiamo, preserviamo il fiume Tusciano"
organizzato dall'associazione Casa Pachamama con il patrocinio
del Comune di Olevano sul Tusciano, in provincia di Salerno, si
conferma l'allarmante e triste realtà che riguarda lo
sversamento dei rifiuti lungo gli argini del fiume. Gli scarti
rilevati tracciano un identikit preciso degli sversatori. Tubi
per l'irrigazione, teli di plastica, reti per la raccolta delle
olive lacerati, tutti rifiuti che rilasciano microplastiche,
pezzi di tettoia, lamiere e reti di materassi utilizzate per
recinzioni, tutti indizi che puntano il dito - secondo i
promotori dell'iniziativa - su alcuni proprietari dei terreni
agricoli senza scrupoli che abbandonano la propria spazzatura
nel letto del Tusciano..
I volontari si sono impegnati a ripulire l'area nei pressi della
centrale elettrica. La ditta Nappi provvederà a recuperare i
rifiuti raccolti. Sono stati riempiti circa 20 sacchi di rifiuti
di piccolo taglio, oltre ai rifiuti ingombranti, in gran parte
materiali usati in terreni agricoli e orti. Questa tipologia di
rifiuti non lascia dubbi: chi scarica il proprio peso
sull'ambiente è qualcuno che lo sfrutta quotidianamente.
Dopo anni di interventi e segnalazioni alle forze dell'ordine,
anche a seguito di avvistamenti diretti di persone che
lanciavano sacchetti di spazzatura dalla macchina, è chiaro che
non è solo una questione di pulizia, ma di responsabilità
collettiva. "Vogliamo dire a queste persone di smetterla di
scaricare sul prossimo! Conservare questo delicato ecosistema è
un dovere di tutti" commenta Carmen Rosalia, presidente
dell'associazione.
Parallelamente alla raccolta dei rifiuti, l'artista Gennaro
Branca ha completato il murale dedicato alla natura nel piazzale
della centrale elettrica, iniziato nella precedente edizione.
Quest'opera rappresenta un messaggio di speranza e rispetto per
l'ambiente, un simbolo e un invito alla riflessione e
all'azione.
L'associazione Casa Pachamama, con il supporto del Comune di
Olevano sul Tusciano, continua a sensibilizzare la comunità.
Ogni rifiuto raccolto è un passo verso un futuro più pulito e
consapevole (ANSA).
Spazzatura traccia identikit degli sversatori nel fiume Tusciano
Argini ripuliti, nel mirino alcuni proprietari terreni agricoli