Campania

Medici in prima linea, focus prefettura Napoli sulla sicurezza

Misure anche contro criminalità e il degrado di Porta Capuana

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 15 LUG - La questione delle condizioni di sicurezza in cui operano medici e personale sanitario, sempre più spesso oggetto di minacce e di aggressioni, è stata uno degli argomenti affrontati dal Comitato per l'ordine e la sicurezza convocato dal prefetto di Napoli, Michele di Bari. Lo spunto è stato l'episodio di violenza avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsi all'ospedale Maresca di Torre del Greco, dove tre operatori sanitari e due guardie giurate sono stati aggrediti dal fratello di un paziente: a questo riguardo il direttore generale dell'Asl Napoli 3, presente alla riunione, ha detto di aver disposto la presenza, presso l'ospedale, di un'ulteriore guardia giurata.
    In una nota la prefettura sottolinea che "resta forte l'impegno profuso dalle forze dell'ordine presso i drappelli già attivi presso alcuni nosocomi, nonchè del personale degli istituti di vigilanza privata addetto alla tutela dei diversi presidi ospedalieri a difesa del patrimonio aziendale, della sicurezza del personale sanitario, dei degenti e dei loro familiari. E' in atto altresì - si aggiunge - un'intensa collaborazione tra i presidi territoriali delle Forze di Polizia e le direzioni ospedaliere per velocizzare gli interventi a chiamata, anche attraverso l'aumento delle linee telefoniche dedicate punto a punto".
    Riguardo agli "ultimi episodi di criminalità verificatisi presso il capoluogo e l'area metropolitana", il prefetto "ha disposto nell'immediato l'intensificazione dei servizi di controllo sul territorio, anche con operazioni straordinarie ad Alto Impatto, attività che vanno ad incrementare l'impegno già massiccio delle Forze dell'ordine nelle aree sensibili della città volto altresì ad una mirata azione investigativa per l'individuazione dei responsabili".
    Il Comitato si è infine occupato del "degrado dell'area di Porta Capuana", a Napoli, "dove si registra sporcizia, abbandono indiscriminato di rifiuti, fenomeni di prostituzione e di spaccio di sostanze stupefacenti. E' stato concordato di incrementare i servizi di vigilanza e controllo da parte delle Forze dell'ordine con il supporto della Polizia locale presso l'area monumentale, nonché di riservare particolare attenzione alla predisposizione di interventi adeguati nei confronti di homeless e di altri soggetti fragili che popolano la zona".
    (ANSA).
   

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