Campania

'Voce 'e Notte', il 29 luglio Lina Sastri protagonista a Napoli

A Villa Pignatelli evento della Fondazione Aniello Califano

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 23 LUG - Si terrà lunedì 29 luglio, alle ore 20.30, a Villa Pignatelli a Napoli - gestita dallo scorso 24 giugno dalla Direzione di Palazzo Reale - lo spettacolo 'Voce 'e Notte' di e con Lina Sastri. L'attrice e regista sarà accompagnata dal maestro Adriano Pennino. Si tratta, sottolineano gli organizzatori, "del primo grande evento prodotto e promosso dalla Fondazione Aniello Califano dedicata al compositore poeta e autore delle più amate canzoni della musica classica napoletana". Con la direzione artistica del manager Claudio Niola la Fondazione, in collaborazione con il Comune di Sorrento e con il comune di Sant'Egidio del Monte Albino e con l'azienda Naiken Italia, ha promosso una serie di iniziative che si snoderanno nel corso del prossimo anno per rendere omaggio a Aniello Califano e promuovere cultura.
    "Non riesco a nascondere l'emozione per la realizzazione di un antico sogno" spiega il presidente Adriano Pepe Califano. "La Fondazione dedicata al mio trisnonno non è più solo un desiderio familiare ma un sogno che si avvera. Abbiamo fortemente voluto inaugurare con una artista di caratura internazionale che è in linea con gli obbiettivi della Fondazione: portare per il mondo la cultura musicale napoletana di cui Califano è stato un indiscutibile protagonista". Così commenta l'evento Antonio La Mura, sindaco di Sant'Egidio del Monte Albino: "Qualsiasi strategia e iniziativa di qualità che miri a valorizzare e diffondere la conoscenza dell'enorme patrimonio culturale legato all'opera di Aniello Califano troverà sempre e convintamente il sostegno e l'appoggio dell'Amministrazione comunale. E' un atto dovuto ed è anzitutto il segno dell'orgoglio del popolo di Sant'Egidio per questo suo nobile figlio ed è il segno della volontà di continuare ad investire attorno a questa straordinaria figura artistica".
    Queste le parole di Lina Sastri: "Ad Aniello Califano, poeta e autore di molte canzoni e poesie fra fine '800 e i primi del '900 dobbiamo il capolavoro 'O surdato'nnammurato' che ancora oggi cantiamo nelle nostre piazze e in tutto il mondo, meraviglioso testo di una lettera d'amore di un soldato in trincea. Capolavoro assoluto di semplicità e poesia che sono essenza di cuore". (ANSA).
   

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