Campania

Una scultura per Scampia dall'artista Marinella Senatore

Annullata la performance inaugurale prevista a Napoli

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 24 LUG - "Vorrei che una delle due sculture della mia opera fosse destinata alla comunità di Scampia come simbolo di speranza e rinascita". Annullata in segno di lutto la performance inaugurale di 'Io Contengo Moltitudini' prevista domani alla Rotonda Diaz, l'artista Marinella Senatore ha espresso la propria solidarietà alla comunità di Scampia colpita dal crollo nella Vela Celeste ricordando che l'installazione è stata realizzata proprio insieme agli studenti dell'Istituto d'Istruzione Superiore Melissa Bassi di quel quartiere. L'opera è un dittico luminoso, la prima scultura riproduce la struttura di un coro ispirato alle scenografie dell'effimero barocco, la seconda ha una pedana quadrata su cui si innalza una costruzione ad albero con sedici insegne disposte a cono.
    "Il progetto "Io Contengo Moltitudini" è nato mesi fa con l'intento di celebrare la comunità, la partecipazione e la resilienza, elementi fondamentali che ora sentiamo doveroso onorare con un gesto di rispetto e solidarietà verso le vittime e le loro famiglie, nonché verso tutta la comunità di Scampia - spiega Senatore l'annullamento dell'inaugurazione che era fissata alle 18,00 - Nella fase di sviluppo del progetto, abbiamo lavorato intensamente con la comunità locale, in particolare con l'Istituto d'Istruzione Superiore Melissa Bassi di Scampia. Gli studenti hanno contribuito con frasi evocative e pensieri creativi, che sono stati integrati nei testi dell'installazione che si trova alla Rotonda Diaz, e testimoniano la partecipazione dei ragazzi nel riflettere la storia locale, nell'immaginare il futuro, nell'incarnare l'arte e la poesia come strumenti di cambiamento".
    Per l'artista, il cui lavoro (già destinato a restare nel patrimonio cittadino), sarà visibile Rotonda Diaz da domani fino al 24 ottobre nell'ambito del progetto curato per il Comune di Napoli da Vincenzo Trione "in questo momento di dolore, la priorità deve essere il sostegno e l'assistenza alle persone colpite da questa tragedia e tutti noi che lavoriamo nella cultura abbiamo il dovere di ritirarci quando necessario per far spazio ai bisogni più urgenti della comunità". (ANSA).
   

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