(ANSA) - NAPOLI, 25 LUG - "Preannuncio querele e denunce per
le notizie pubblicate da organi di stampa e da emittenti
televisive che mi hanno cucito addosso contatti con testimoni
per offrire loro utilità affinché rendessero false dichiarazioni
nel processo conclusosi recentemente ad Avellino per la gestione
illecita delle aste". E' quanto dichiara, all'ANSA 'l'avvocato
Carlo Taormina, iscritto nel registro degli indagati dalla
Procura di Napoli con l'accusa di corruzione in atti giudiziari.
L'avvocato Taormina, nell'ambito del processo denominato
"Aste Ok", recentemente conclusosi, ha difeso uno degli
imputati, l'ingegnere Gianluca Formisano, e secondo gli
inquirenti si sarebbe adoperato per far modificare la versione
resa da una indagata.
"Non solo nessuno ha mai reso false testimonianze - dice
ancora Taormina - anche se la cosa non mi riguarda, ma nessuno
mi accusa, a cominciare dalla Procura di Napoli, di avere avuto
contatti con testimoni che non ho mai potuto avere perché a me
ignoti".
"Nessuno mi accusa, nemmeno la Procura di Napoli - ribadisce
il noto professionista - di avere avuto contatti con gli stessi
testimoni promettendo loro utilità per avere false
testimonianze. La Procura di Napoli non può accusarmi di tanto e
non mi accusa. Diffido da ulteriori iniziative calunniatorie o
diffamatorie". "Sono certo - conclude - che il pubblico
ministero che sta gestendo questa vicenda, il dottore Woodcock,
non mancherà in tempi brevi di rilevare la fisica inesistenza di
elementi a mio carico semplicemente perché nelle contestazioni
formulate non risultano i contatti incriminati". (ANSA).
Carlo Taormina indagato a Napoli, 'annuncio querele e denunce'
Al professionista pm contestano corruzione in atti giudiziari