(ANSA) - ROMA, 27 LUG - Un detenuto con problemi psichiatrici
ha aggredito, ieri pomeriggio, un agente all'interno del carcere
avellinese di Sant'Angelo dei Lombardi. Lo rende noto l'Uspp,
sindacato autonomo della polizia penitenziaria.
Si tratta di un carcerato, giunto da altri istituti, resosi già
responsabile di altre aggressioni e anche di danneggiamento:
l'uomo si è avventato contro l'agente penitenziario
spintonandolo e pretendendo di scendere dalle sezioni per
recarsi in giro nei vari reparti.
Dopo l'accaduto il delegato regionale Uspp della Campania,
Maurizio Repola, chiede nuovamente l'intervento delle
istituzioni ministeriali e dipartimentali.
"Da tempo - ricordano Il presidente e il segretario
regionale dell'Uspp, Giuseppe Moretti e Ciro Auricchio -
denunciamo ai vertici sia regionali che dipartimentali che
l'istituto di Sant'Angelo dei Lombardi da istituto modello a
vocazione trattamentale con detenuti lavoranti e laboratori
d'eccellenza è diventato ormai ricettacolo per detenuti tra i
più facinorosi provenienti da altri istituti e di difficile
gestione".
"La presenza di tale utenza - sostengono i due sindacalisti -
oltre a compromettere l'ordine e la sicurezza interna condiziona
fortemente anche le attività ed i percorsi riabilitativi degli
altri reclusi. Nonostante le difficoltà ed il deficit di
organico la polizia penitenziaria riesce comunque con grande
spirito di sacrificio a mantenere l'ordine e la sicurezza
interna", concludono Giuseppe Moretti e Ciro Auricchio. (ANSA).
Carceri: detenuto psichiatrico aggredisce agente in Irpinia
Uspp: "intervengano istituzioni ministeriali e dipartimentali"