(ANSA) - NAPOLI, 28 LUG - Stava diventando il terrore del
centro storico di Napoli. Rapinava giovani tra la gente invece
di stare a casa perché era un sorvegliato speciale. Contestate
cinque rapine in nove giorni. Così i carabinieri della compagnia
di Napoli Centro hanno dato esecuzione ad un'ordinanza cautelare
in carcere emessa dal gip di Napoli su richiesta della Procura
nei confronti di un 35enne napoletano. Il gip ha contestualmente
convalidato il fermo emesso dalla Procura ed eseguito il 25
luglio dai militari. L'uomo è gravemente indiziato di aver
commesso 5 rapine aggravate ai danni di altrettante persone.
Il provvedimento trae origine dalle denunce presentate dalle
vittime che rispettivamente l'11, il 15 e il 19 luglio scorso
avevano subito le rapine da un uomo armato di coltello o con
forbici mentre passeggiavano nel centro storico e precisamente
tra piazza Matteotti e via Toledo.
L'articolata e complessa attività di indagine dei carabinieri
del nucleo operativo della compagnia Napoli centro, coordinati
dall'autorità giudiziaria partenopea, è stata effettuata
analizzando le numerose immagini dei sistemi di
videosorveglianza pubblici e privati e ha permesso di
raccogliere diversi elementi nei confronti del 35enne.
Dalle indagini è emerso infatti che l'uomo - attualmente
sottoposto alla sorveglianza speciale - usciva dalla propria
abitazione in orario non consentito dalla misura cui era
sottoposto al fine di commettere le rapine per cui si procede
per poi rincasare. (ANSA).
Cinque rapine in nove giorni, era un sorvegliato speciale
Colpi a ripetizione in centro a Napoli,arrestato dai Carabinieri