(ANSA) - PARIGI, 31 LUG - "Sul caso Carini, con prudenza e
responsabilità istituzionale, sto lasciando fare al Coni.
L'interlocutore che deve parlare con il Cio è il comitato
olimpico.
Ma come sta l'azzurra dopo che il caso che si è creato intorno
a questo incontro delle Olimpiadi? "Carini l'ho sentita ma non è
preoccupata - spiega D'Ambrosi -, lei deve fare il suo match e
poi vedremo. La stampa, gli appassionati dovranno giudicare".
"E' un caso particolare - conclude il presidente della Fpi .- e
credo che vada allineato al rispetto dei valori e delle regole
della carta olimpica". (ANSA).
Caso Khelif: D'Ambrosi 'aspettiamo la risposta del Cio'
Presidente della federpugilato: 'ci affidiamo al Coni'