Campania

Manfredi, obiettivo primario è costruire nuovi alloggi a Scampia

Nelle 3 Vele 1800 persone, di cui 800 minori e 200 disabili

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 31 LUG - "L'obiettivo primario è accelerare i lavori che sono legati alla costruzione delle nuove abitazioni così da dare una soluzione definitiva a questo problema che si trascina ormai da oltre 40 anni". Lo ha affermato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, in relazione alla questione Scampia.
    A margine del Consiglio comunale, il sindaco ha riferito che per quanto riguarda il piano di costruzione delle nuove abitazioni in cui saranno allocati i residenti delle Vele, in attuazione del programma di rigenerazione urbana Re Start Scampia, "uno dei cantieri è stato già consegnato e i lavori sono cominciati, mentre per l'altro blocco di edifici, da realizzare proprio vicino alla Vela celeste, la consegna del cantiere avverrà nella prima settimana di settembre".
    Per quanto riguarda la platea, i numeri del censimento realizzato due anni fa dall'amministrazione comunale dicono che nelle tre Vele risiedono quasi 500 nuclei familiari, pari a 1.800 persone, di cui 800 minori e 200 disabili. Un quadro che Manfredi ha sottolineato "è di estrema fragilità e noi abbiamo un obbligo non solo morale ma anche giuridico di garantire assistenza, sostegno e ospitalità a tutte le famiglie con fragilità". Il primo cittadino rispetto al tema dei reinsediamento nei nuovi alloggi ha evidenziato che "in questa fase è stata già fatta una valutazione attenta dei requisiti della platea e la larga maggioranza ha tali requisiti, poi esistono situazioni marginali che sono sotto attenzione e che continueremo a seguire".

Crollo Scampia:Manfredi, dal Governo ricevuto pieno sostegno 

 "Abbiamo avuto pieno sostegno, sia economico che normativo, e condivisone da parte del Governo, che ringrazio, per fare in modo che questa fase transitoria venga gestita con la massima legalità e trasparenza, ma anche con la massima solidarietà come deve avvenire in un Paese civile". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a seguito dell'incontro avuto con il ministero della Protezione Civile, Nello Musumeci, per affrontare l'emergenza Scampia dopo il crollo di un ballatoio nella Vela Celeste che la settimana scorsa ha causato tre vittime, diversi feriti, e centinaia di sfollati.

Crollo Scampia: Manfredi, gestire fase transitoria sfollati 

 "Dobbiamo gestire questa fase transitoria e ci vuole un programma di sostegno alle persone che sono state sfollate dalla Vela e che quindi hanno una situazione emergenziale che verrà affrontata con un doppio canale". Lo ha ribadito il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, in merito al tema degli sfollati a seguito del crollo di un ballatoio nella Vela celeste, avvenuto lo scorso 22 luglio, spiegando che agli sfollati sarà data "la possibilità di avere una sistemazione alberghiera per i nuclei familiari più fragili, anche temporanea, e poi il Comune ha istituito un contributo di autonoma sistemazione che consente in questa fase alle famiglie di trovare una sistemazione autonoma". Molti nuclei ad oggi sono all'interno della sede Scampia dell'Università Federico II e nei giorni scorsi il rettore, Lorito, aveva spiegato che tale situazione non può permanere oltre il 15 agosto. 'Scadenza" rispetto alla quale Manfredi si è detto "convinto" saranno trovate soluzioni alternative.(ANSA).
   

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