(ANSA) - NAPOLI, 05 AGO - Nella notte un gruppo di sfollati
della Vela celeste, circa una trentina e in prevalenza donne, è
riuscito a rientrare nell'edificio interdetto dallo scorso 22
luglio, giorno in cui un ballatoio ha ceduto causando tre
vittime e diversi feriti di cui alcuni ancora in ospedale. Dopo
alcune ore, gli sfollati sono usciti ma permane un presidio
davanti la Vela.
"C'è stato questo tentativo di ingresso, le persone sono poi
uscite stamattina presto - ha riferito il sindaco di Napoli,
Gaetano Manfredi - c'è un momento un po' anche di apprensione,
la necessità di trovare un'autonoma sistemazione, ma noi
comunque sosterremo questa comunità, lo abbiamo fatto e lo
stiamo facendo per fare in modo che in questa fase, nella quale
non si potrà tornare nella Vela celeste perchè non ci sono le
condizioni di sicurezza, ognuno possa avere una sistemazione
dignitosa in attesa della realizzazione degli appartamenti
previsti nel progetto Re Start Scampia".
Il sindaco ha riferito che sono 219 i nuclei familiari che
hanno presentato domanda per accedere al contributo economico,
messo a disposizione dall'amministrazione comunale con uno
stanziamento di un milione di euro, per trovare un'autonoma
sistemazione; 11 però non compaiono nel censimento che il Comune
ha realizzato nel 2023. Il contributo così come i nuovi alloggi
sono destinati a chi è stato censito lo scorso anno. "Il nostro
progetto è rivolto a chi era realmente nelle Vele - ha
sottolineato Manfredi - abbiamo un censimento che è stato
validato da tutte le autorità e le istituzioni. Noi tendiamo la
mano a tutti, ma il piano di reinsediamento in questo momento è
rivolto soltanto a chi nelle Vele realmente c'è". (ANSA).
Crollo Scampia: blitz gruppo sfollati, per alcune ore nella Vela
Manfredi, sosterremo questa comunità. 219 domande di contributo