Campania

Il terremoto sette anni dopo, il ricordo di Casamicciola

Ciciliano e Legnini sorvolano la zona. Il punto della situazione

Redazione Ansa

(ANSA) - CASAMICCIOLA TERME, 21 AGO - A sette anni dal sisma che in piena estate la colpì di sera, facendo due morti e provocando molti danni agli edifici della sua zona alta, Casamicciola oggi ricorda il terremoto del 2017, con una cerimonia civile ed una religiosa. Per l'occasione è sbarcato ad Ischia il nuovo Capo Dipartimento della Protezione Civile nazionale, Fabio Ciciliano, arrivato a metà mattinata in elicottero da Napoli; a bordo insieme a lui il commissario alla ricostruzione Giovanni Legnini col quale ha sorvolato le zone dell'isola colpite dalle recenti calamità naturali.
    Dopo Ciciliano ha visitato la sede del Commissariato alla Ricostruzione ad Ischia Porto dove ha fatto il punto sugli interventi di ricostruzione e messa in sicurezza avviati e quelli programmati. Alle 15.30, nella sala consiliare di Casamicciola, cerimonia di commemorazione con i sindaci isolani, le autorità militari e i rappresentanti delle istituzioni regionali; alle 18.00, alla basilica di Santa Maria Maddalena, la messa solenne in ricordo delle vittime del sisma (Lina Balestrieri ischitana e Marilena Romanini, turista bresciana in vacanza sull'isola) officiata dal vescovo di Ischia e Pozzuoli monsignor Carlo Villano.
    In un rapporto del commissariato per la ricostruzione - i cui dati sono stati anticipati oggi dal Sole 24 Ore - si evidenzia che per Casamicciola, colpita anche dalla frana del 2022, è di 1 miliardo e 283 milioni la stima del fabbisogno complessivo per la ricostruzione. 363 i milioni già stanziati, ne mancano altri 930 mentre dalla Bei è pronto un prestito di 600 milioni. Al 31 luglio scorso sono 1.506 le persone ancora fuori casa, per danni da sisma o frana. Oltre la metà degli edifici danneggiati dal sisma (1.171) ha problemi di condono. (ANSA).
   

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