Campania

Raduno nazionale di Libera, 'no all'autonomia differenziata'

'Impoverendo i territori crescono le mafie'

Redazione Ansa

(ANSA) - SESSA AURUNCA (CASERTA), 30 AGO - "Uniti contro le mafie. No all'autonomia differenziata": è lo striscione esposto, alla presenza del fondatore don Luigi Ciotti, dai ragazzi di Libera presenti all'XI raduno nazionale dei giovani, che hanno organizzato un flash mob contro la riforma.
    "L'autonomia non può essere differenziata perché la libertà è un bene comune. Con la riforma - commenta Libera - la garanzia dei diritti sul territorio nazionale è ad alto rischio, aumenterebbero le disuguaglianze, si renderebbe più incerto il diritto alla salute, al lavoro, alla mobilità, all'accesso ai servizi e all'ambiente. E quando impoverisci i territori, non offri politiche sociali, quando frantumi tutto e scarichi i problemi sui poteri locali le mafie sanno approfittare molto bene di quei vuoti. Ce lo insegna la storia. Nelle zone più fragili devi investire di più, non il contrario, se non vuoi che crescano le mafie".
    Con l'incontro con Luigi Ciotti si chiude il raduno nazionale dei giovani di Libera che si è svolto presso la cooperativa sociale "Al di là dei sogni" a Maiano di Sessa Aurunca, in provincia di Caserta. Più di 150 ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia si sono confrontati in questi giorni partecipando ad incontri, momenti di riflessione, memoria, laboratori e attività sportive.  (ANSA).
   

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