(ANSA) - NAPOLI, 30 AGO - «Al mio cuore fa bene essere qui
con voi. Trovo questa iniziativa stupenda che dà a noi adulti la
speranza che le nuove generazioni possano fare qualcosa di buono
e importante».
L'attrice, pienamente a suo agio tra i ragazzi, ha risposto con
garbo e simpatia a tutte le domande. «Ogni ruolo è difficile, ma
mi piace che lo sia. Adesso per esempio mi sono cimentata in un
ruolo molto distante da me. Per la prima volta faccio la
cattiva, anzi sono proprio perfida in Incanto, una favola tra
l'altro di Pierpaolo Paganelli. Circondata dai bambini ho dovuto
fingere di odiarli. È stato complicatissimo perché molto
distante da me. Sono diventata mamma molto presto, a 25 anni. Io
e mia figlia siamo cresciute insieme tra set e palcoscenico. I
primi tempi sono stati avventurosi ma divertenti. Ho sempre
voluto accompagnarla io all'asilo anche se con poche ore di
sonno», ha confessato.
E i creativi sono già pronti per un nuovo tam tam di incontri.
Oggi con Giulia Sara Salemi e Francesco Montanari, domani,
sabato 31 agosto, con Martin Castrogiovanni, ex rugbista a 15 e
conduttore televisivo italiano di origine argentina.
Soprannominato Castro, insieme a Sergio Parisse è stato il terzo
giocatore a raggiungere le cento presenze nella nazionale
italiana, preceduto soltanto da Alessandro Troncon e Andrea Lo
Cicero.
Prima di big Castro arriverà anche Iris Ferrara per presentare
il suo libro "Osso di seppia". A seguire Giuseppe Fiamingo,
calabrese, eletto come migliore professore d'Italia per i
progetti scientifici dalla Sila al Giappone.
Per la precisione, Fiamingo, docente del Liceo scientifico
"Fratelli Vianeo" di Tropea, è il vincitore della quinta
edizione del premio Atlante Italian Teacher Award, quale miglior
insegnante italiano per la categoria Scuole secondarie di
secondo grado. Il riconoscimento, promosso da United network con
Repubblica@Scuola e in partnership con la Varkey Foundation, è
assegnato ai progetti più innovativi, inclusivi e originali
elaborati dagli insegnanti e portati avanti con gli allievi. Ma,
soprattutto, è un premio che punta a riconoscere il valore e il
ruolo sociale degli insegnanti e a promuovere le buone pratiche
sviluppate all'interno delle scuole italiane.
E come ogni anno, passerà a salutare i ragazzi anche S.E. Mons.
Andrea Bellandi, Arcivescovo della Diocesi Salerno - Campagna -
Acerno.
Domani sera, alla conduzione dello spettacolo in Piazza del
Popolo, torna il giornalista de Le Iene e scrittore Gaetano
Pecoraro. «Non vedo l'ora di tornare e sentire cosa hanno da
dire i ragazzi del Fabula», anticipa Pecoraro. (ANSA).
Vittoria Puccini a Fabula, per la prima volta faccio la cattiva
Domani i ragazzi incontrano Martin Castrogiovanni