(ANSA) - AVELLINO, 02 SET - Ancora violenze ed episodi
critici nelle carceri di Ariano Irpino e Avellino vengono
denunciati dalla segretaria regionale del Sappe, Tiziana Guacci.
Ad Ariano Irpino, lo stesso detenuto straniero protagonista
venerdì scorso di violenze nei confronti dei suoi compagni di
cella, ha lanciato nuovamente dell'olio bollente contro gli
altri detenuti che a loro volta hanno divelto le suppellettili e
devastato la cella. Nel pomeriggio, nella stessa Casa
circondariale un detenuto che doveva essere trasferito in
isolamento ha sferrato un pugno in pieno volto ad un agente che
ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari. La situazione è
tornata alla normalità soltanto nella tarda serata di ieri. Ad
Avellino, un assistente capo della Polizia penitenziaria è stato
invece aggredito da un detenuto dopo aver impedito la consegna
di generi non consentiti contenuti nel pacco postale inviatogli
dai familiari. "Da anni chiediamo l'espulsione dei detenuti
stranieri, un terzo della popolazione carceraria -commenta
Donato Capece, segretario nazionale del Sappe- e il
trasferimento in strutture protette dei detenuti con problemi
psichici, oggi custoditi nel circuito detentivo ordinario:
servono -conclude Capece- anche più tecnologia e investimenti
per le donne e gli uomini della Polizia penitenziaria che a
fronte di condizioni di lavoro stressanti e gravose garantiscono
comunque ordine e sicurezza". (ANSA).
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