(ANSA) - NAPOLI, 04 SET - Terminati gli interventi ex
articolo 37 del regolamento, l'Aula ha esaminato la delibera di
proposta al Consiglio comunale di Napoli relativa
all'espropriazione dell'area su cui è stato costruito il
complesso scolastico Palasciano di Pianura. Dopo la
presentazione dell'assessora Maura Striano e l'intervento del
presidente della Commissione Bilancio, Walter Savarese d'Atri,
la delibera è stata approvata a maggioranza con voto nominale.
Si sono astenuti i consiglieri Alessandra Clemente, Rosaria
Borrelli e Toti Lange, mentre il gruppo Forza Italia ha votato
contro.
L'Aula ha poi proseguito la discussione con la delibera n. 308,
relativa a una variazione di bilancio propedeutica
all'applicazione dell'Accordo Decentrato Integrativo per l'Area
Dirigenti del 2023. Il documento, illustrato dall'assessora
Teresa Armato, è stato approvato a maggioranza, con l'astensione
del consigliere Lange e il voto contrario delle consigliere
Savastano e Borrelli.
Successivamente, l'assessore Antonio De Iesu ha presentato la
delibera n. 257, che prevede l'acquisizione gratuita di 30 beni
confiscati alla criminalità organizzata nel patrimonio
indisponibile del Comune di Napoli, per i quali nel 2023 è stata
pubblicata una manifestazione di interesse dell'Agenzia
Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità
organizzata.
Durante il dibattito, il consigliere Fulvio Fucito (Manfredi
Sindaco) ha sottolineato l'importanza della delibera e il
messaggio che essa trasmette: i beni confiscati alla criminalità
vengono riutilizzati e restituiti alla collettività, con
particolare attenzione alla possibilità di destinare alcuni di
essi a progetti di housing sociale per far fronte all'emergenza
abitativa. Il presidente della Commissione Legalità, Pasquale
Esposito, ha lodato l'impegno dell'amministrazione in questo
ambito, apprezzando il lavoro dell'assessore e della dirigente
del servizio beni confiscati, un ufficio creato ex novo che
rappresenta un significativo segnale di cambiamento rispetto al
passato. Esposito ha inoltre indicato come priorità futura la
messa a reddito dei beni meno adatti a fini sociali e il
controllo sull'efficacia del lavoro delle associazioni
coinvolte.
Walter Savarese d'Atri (Manfredi Sindaco) ha evidenziato
l'importanza di garantire il riutilizzo immediato dei beni
confiscati, citando l'esempio degli alloggi assegnati alle
famiglie delle vittime del crollo di Scampia. Iris Savastano
(Forza Italia) ha annunciato il voto favorevole alla delibera,
presentando una mozione di accompagnamento per richiedere un
maggiore coinvolgimento della Commissione e dei territori nella
scelta delle finalità da perseguire con i beni confiscati.
Massimo Pepe (Azzurri Noi Sud Napoli Viva) ha espresso
apprezzamento per la strada intrapresa dall'amministrazione in
materia di beni confiscati, sottolineando la necessità di spazi
da destinare a fini sociali e collettivi, anche in deroga agli
strumenti urbanistici. Ciro Borriello (Movimento 5 Stelle) ha
ricordato l'assenza, in passato, di un servizio dedicato, e il
valore simbolico dell'aver scelto come sede di questo servizio
proprio un bene confiscato, segno di una svolta radicale
nell'approccio al tema. Sergio D'Angelo (Napoli Solidale Europa
Verde Difendi la città) ha invitato a proseguire su questa
strada positiva, definendo l'iniziativa un esempio di welfare di
prossimità, che contribuisce allo sviluppo e al lavoro,
indebolendo al contempo le organizzazioni criminali.
Nella replica, l'assessore De Iesu ha ringraziato il Consiglio
per aver riconosciuto il valore della delibera, sottolineando
l'importanza di ascoltare il territorio per scegliere le
migliori destinazioni d'uso dei beni confiscati. L'obiettivo ora
è rendere più accessibile l'elenco dei beni disponibili,
facilitando le proposte delle associazioni. Dopo l'approvazione
unanime della mozione presentata da Forza Italia, l'Aula ha
approvato all'unanimità anche la delibera n. 257.
L'assessore al Welfare Luca Fella Trapanese ha, poi, presentato
la delibera n. 319, relativa all'accettazione della proposta di
donazione di 150 mila euro dalla Fondazione Grimaldi, destinati
a finanziare il servizio estivo di trasporto da e per Scampia
verso località balneari campane per i minori delle famiglie
colpite dal crollo della Vela Celeste. Dopo l'intervento del
consigliere Luigi Carbone (Napoli Solidale Europa Verde Difendi
la città), che ha annunciato il voto favorevole ed espresso
apprezzamento per la donazione della Fondazione Grimaldi, la
delibera è stata approvata all'unanimità.
Al termine dell'appello per la verifica del numero legale,
richiesto dal consigliere Guangi, è stata constatata la presenza
di 19 consiglieri e la seduta è stata sciolta. (ANSA).
Approvata l'acquisizione al patrimonio di 30 beni confiscati
Durante la seduta del Consiglio comunale di Napoli