Campania

Gramsci,Bassolino 'grande faro, ha tanto da dire ai giovani'

L' Anpi ricorda l'arrivo a Ercolano a cento anni di distanza

Redazione Ansa

(ANSA) - ERCOLANO (NAPOLI), 07 SET - La sezione di Ercolano dell'Anpi, l'Associazione nazionale partigiani italiani, ricorda Antonio Gramsci. Il 7 settembre 1924, in una abitazione di via Cegnacolo a Ercolano, il fondatore del Partito Comunista indicò la via dell'opposizione al fascismo, preparando i lavori per il Congresso Federale. E una lapide davanti all'abitazione testimonia il suo arrivo in città.
    "Qui è stato esattamente cento anni fa Antonio Gramsci. I ricordi sono tanti. Tra l'altro, io ho cominciato a fare attività politica e mi sono iscritto al Pci anche grazie alla lettura delle 'Lettere dal carcere'", ha detto Antonio Bassolino, intervenuto all'iniziativa. "Un grandissimo intellettuale che ancora oggi ha tanto da insegnarci. Sono grato a chi ha organizzato questo incontro: la memoria è molto importante e bisogna saper guardare con occhi giusti al passato anche per guardare avanti". A chi gli chiede quale sia stato l'insegnamento più importante, ha risposto: "L'impegnarsi, la partecipazione democratica e civile, l'essere contro l'indifferenza. In questo è stato davvero un grande maestro, anche con la sua vita: è stato arrestato, incarcerato. E' un grande faro e ha tanto da dire anche alle nuove generazioni".
    L'incontro, introdotto da Vincenzo Felleca, ha visto l'intervento di Ciro Raia presidente Anpi provinciale Napoli.
    (ANSA).
   

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