(ANSA) - AVELLINO, 12 SET - "È una posizione disumana, oltre
che sbagliata quella del governo". Il presidente della Regione
Campania, Vincenzo De Luca, a margine dell'inaugurazione di una
scuola a Solofra, in provincia di Avellino, ha ribadito che la
concessione della cittadinanza "ai bambini figli di immigrati
che abbiano completato il ciclo di studi, è una scelta di
civiltà, oltre che una spinta ad un Paese invecchiato che ha
bisogno di speranze". Sui dati pubblicati da Openpolis, secondo
i quali più della metà dei bambini figli di immigrati tra i tre
e i cinque anni non frequenta la scuola dell'infanzia, De Luca
ha ricordato che "la Campania è la regione italiana che investe
di più nella scuola: con il programma Scuola Viva, consentiamo a
più di 500 scuole di restare aperte pomeriggio e sera per
contrastare la dispersione scolastica e intervenire in realtà a
rischio, come i quartieri della Città metropolitana".
Nel suo intervento, De Luca ha anche fatto riferimento
all'Autonomia differenziata. "Stiamo combattendo una battaglia
per impedire che due grandi servizi di civiltà che qualificano
una democrazia, come la sanità e la scuola pubbliche, vengano
gravemente compromesse nel Mezzogiorno: le regioni più ricche,
grazie ai contratti integrativi aggiuntivi potranno garantire la
copertura di tutto il territorio pagando di più insegnanti e
medici. Risorse che il Sud non ha per inviare questo personale
nelle zone di montagna e nelle aree disagiate". (ANSA).
De Luca, "disumano il no allo ius scholae"
Il governatore attacca ancora l'autonomia differenziata