(ANSA) - NAPOLI, 13 SET - E' altissima la percentuale dei
lidi e dei ristoranti del litorale Domiziano, nel Casertano, che
sono risultati irregolari durante i controlli a tappeto della
Guardia di Finanza di Caserta nella zona.
Sedici i lavoratori in nero trovati in servizio dai militari e
41 gli esercizi commerciali sanzionati per violazioni fiscali il
bilancio.
Le ispezioni dei finanzieri si sono protratti nelle ultime
settimane negli stabilimenti balneari e nei ristoranti tra
Castel Volturno, Mondragone, Cellole e Sessa Aurunca.
In particolare su 58 esercizi controllati, sono state state
accertate 41 violazioni per mancata emissione di scontrini e
ricevute fiscali, con un'alta percentuale di irregolarità, pari
al 70,7%.
In 10 stabilimenti balneari sono stati inoltre scoperti 15
lavoratori in nero e uno irregolare. Un impegno rilevante quello
portato avanti contro il lavoro sommerso e le violazioni
fiscali.
Dal Comando Provinciale di Caserta delle Fiamme Gialle fanno
infatti sapere che dall'inizio del 2024, i finanzieri hanno
individuato 165 lavoratori completamente a nero e 440
irregolarmente assunti, con la verbalizzazione di 100 datori di
lavoro; sotto il profilo del contrasto all'evasione fiscale,
sono stati invece individuati 44 evasori totali, ovvero
sconosciuti al fisco, ai quali è stata nell'insieme contestata
una evasione di redditi per oltre 95 milioni di euro. (ANSA).
Lidi e ristoranti litorale casertano, evasione e lavoro in nero
Controlli dei finanzieri: alta percentuale irregolarità fiscali