Campania

Prefetto Napoli a sindaci,tante responsabilità ma no paura firma

"Mai la discrezionalità amministrativa deve divenatre arbitrio"

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 13 SET - "La discrezionalità amministrativa è una componente necessaria e legittima, che autorizza all'esercizio deel potere pubblico ma deve essere applicata nell'ambito della cornice di legalità. Si tratta di una componente importante ma quando di allarga. quando diventa un po' troppo elastica, diventa scelta irragionevole e si scivola verso l'arbitrio". Lo ha detto il prefetto di Napoli , Michele di Bari, parlando ad una folta platea di sindaci della provincia di Napoli nel corso di un incontro che si è in Prefettura alla presenza del presidente del Consiglio di Stato, Luigi Maruotti nell'ambito dell'iniziativa "Dialoghi in prefettura" promossa dallo stesso prefetto. Il tema dell'incontro di oggi è stato: "Oblighi, doveri e diritti degli amministratori comunali: il confine tra discrezionalità e arbitrio".
    "Gli amministratori locali hanno una grande responsabilità - ha proseguito ancora di Bari - ma non devono mai sentirsi presi dalla paura della firma. Non deve esistere perchè nella misura in cui la discrezionalità viene esercitata in maniera corretta non deve esistere" .
    I sindaci, ha ricordato ancora il prefetto "sono gli amministratori delle loro comunità e devono mettere al centro delle loro azioni amministrive e politiche l'uomo che al centro della comunità" aggiungendo che il confine "tra discrezionalità ed arbitrio è ben marcato".
    Di Bari ha ricordato, infine, che l'amministratore pubblico "deve attenersi all'etica della responsabilità" ricordando anche che "che in un epoca dove c'è un 'io' incontrastato che veleggia a scapito del 'noi' ci impone di acquisire strumenti da una cultura giuridica che pone sempre al centro delle proprie azioni il cittadino". (ANSA).
   

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