Campania

Monsignor Battaglia, diamo concretezza di una speranza vera

Società si migliora costruendo un terreno ospitale

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 16 SET - "Dietro alla filosofia di questo progetto ci sono nomi e volti e oggi con questo protocollo diamo inizio alla concretezza di una speranza vera e autentica per questi ragazzi, per trasformare sempre e comunque il disagio in risorsa, la fragilità in opportunità". Lo ha detto l'Arcivescovo di Napoli, monsignor Domenico Battaglia, in occasione della sottoscrizione del protocollo per il progetto 'Un chicco di speranza' tra l'azienda Kimbo, la Diocesi di Napoli e il carcere di Secondigliano. "La speranza - ha aggiunto - è fatta di cose che attendono che qualcuno le faccia accadere: come un chicco così ogni seme di speranza ha profondamente bisogno di essere custodito, coltivato perché nessuno è irrecuperabile ed è importante il senso di cura, di speranza, l'essere capaci di tendere la mano e camminare insieme perché - ha sottolineato Battaglia - non è facendo terra bruciata attorno a chi ha sbagliato che si protegge la società, ma si migliora la società costruendo un terreno ospitale facendo rete tutti insieme".
    (ANSA).
   

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