Campania

Turista morta:il padre,medici fantastici,rivisto miei pregiudizi

"Sono entrati nel mio cuore, a loro il mio grazie"

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 17 SET - Il volto straziato dal dolore e visibilmente commosso: così si è presentato ai microfoni della Rai e di altre emittenti il padre di Chiara Jaconis per ringraziare i medici dell'ospedale del Mare di Napoli per l'impegno profuso nel tentativo di salvare la sua Chiara, morta in mattinata dopo essere stata colpita in testa da una statuina piovuta dall'alto domenica scorsa durante un giro turistico nei Quartieri Spagnoli.
    "Quando mi hanno detto che dovevo venire a Napoli, pur essendo io calabrese di origine - le parole di Gianfranco Jaconis, amministratore di condomini molto noto a Padova - avevo qualche pregiudizio verso questa città. Per cui pensavo di arrivare in un ospedale fatiscente. Ho trovato, invece, un bellissimo ospedale ma soprattutto medici e paramedici che hanno dimostrato tutta la loro umanità, oltre alla loro professionalità, e sono entrati nel mio cuore. Li voglio ringraziare pubblicamente, devono essere orgogliosi di quello che sono, sono stati fantastici. A loro il più grande degli abbracci". Infine un'ammissione: "Ho rivisto tutti i miei pregiudizi, ho trovato un ospedale favoloso e soprattutto una umanità di cui non avevo dubbi ma toccarla con mano è diverso.
    Per cui complimenti a Napoli, alla sanità campana e a questi fantastici medici". (ANSA).
   

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