(ANSA) - AVELLINO, 18 SET - Tornano le fibrillazioni a
Quindici, in provincia di Avellino, tra i Cava e i Graziano, i
due clan camorristici che per decenni si sono affrontati in una
faida senza esclusione di colpi per il controllo delle attività
illecite sul territorio. Nel corso dei controlli da parte degli
agenti del Commissariato di Lauro, coordinati dalla Procura di
Avellino, è stata arrestata Felicetta Cava, 41 anni,
strettamente imparentata con Biagio Cava, ritenuto il boss
dell'omonimo clan: è stata trovata in possesso di una pistola
calibro 6.
Felicetta Cava rimase gravemente ferita, il 26 maggio del
2002, quando aveva 19 anni, (da allora è costretta su una sedia
a rotelle), nella cosiddetta "strage delle donne" nella quale
persero la vita in un agguato portato a termine dalle donne del
clan Graziano, Michelina Cava, sorella di Biagio, la cognata del
boss, Maria Scibelli e la figlia Clarissa, di 16 anni. Le
indagini, che portarono alla individuazione dei responsabili e
alla loro condanna nei processi, vennero seguite dall'attuale
procuratore capo di Avellino, Domenico Airoma, all'epoca
sostituto procuratore della Dda di Napoli. (ANSA).
Camorra: arrestata esponente del clan Cava
Felicetta Cava scampò alla "strage delle donne"