Campania

Inchiesta Avellino: Cassazione accoglie i due ricorsi ex sindaco

Arresti revocati: è accusato anche di corruzione e depistaggio

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 19 SET - La Corte di Cassazione (sesta sezione penale), ha accolto due distinti ricorsi presentati dall'avvocato Dario Vannetiello, legale dell'ex sindaco di Avellino Gianluca Festa insieme con l'avvocato Luigi Petrillo, e ha annullato le due diverse ordinanze di custodia cautelare emesse dal Tribunale del Riesame di Napoli e, la seconda, del gip presso il Tribunale di Avellino, nell'ambito della cosiddetta inchiesta "Dolce Vita".
    All'ex sindaco i carabinieri e la Procura contestano gravi reati: dal depistaggio alla corruzione, dal falso all'induzione indebita.
    In virtù della duplice sentenza di annullamento senza rinvio - un caso sicuramente raro - è stata disposta la revoca degli arresti domiciliari per Festa.
    Nelle due inchieste fondamentali sono risultate per gli inquirenti le intercettazioni ambientali e telefoniche captate anche mediante l'uso del trojan e accompagnate anche da riprese video. (ANSA).
   

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