(ANSA) - NAPOLI, 21 SET - In occasione dell'ottantunesimo
anniversario delle Quattro Giornate di Napoli, martedì 24
settembre, alle ore 21.00, al Teatro Mercadante di Napoli, si
terrà il Concerto della Memoria con il Coro Polifonico della
Fondazione 'San Giuseppe dei Nudi', diretto dal maestro Ernesto
Pagliaro, in collaborazione con la Banda musicale dell'Esercito
Italiano diretta dal maestro Maggiore Filippo Cangiamila.
Il concerto si inserisce nell'ampio programma di iniziative
della Fondazione Real Monte e Arciconfraternita di San Giuseppe
dell'Opera di Vestire i Nudi presieduta dall'avvocato Ugo de
Flaviis per conservare la memoria di un momento cruciale della
Storia del capoluogo partenopeo senza mai distogliere lo sguardo
dai fragili della Terra. Con ingresso a contributo libero, il
Concerto punta infatti a raccogliere fondi per contribuire alla
realizzazione di una scuola nel villaggio di Ourous, in Guinea,
a 600km dal confine con il Senegal.
"La Fondazione San Giuseppe dei Nudi - spiega Ugo de Flaviis
- nel rispetto dei suoi antichi principi statutari di
beneficenza, oltre ad operare sul proprio territorio, interviene
anche al di fuori dei propri confini".
Il progetto che la Fondazione ha scelto di sostenere vede
impegnati Suor Renèe Maria Boiro, ex madre generale missionaria
dell'ordine di Nostra Signora della Guinea, e il parroco padre
Danis Bendia, diocesano di Conakry dell'Ordine di San Gabriele,
e punta ad aggiungere anche le classi medie alle elementari già
attivate.
La Fondazione Real Monte e Arciconfraternita di San Giuseppe
dell'Opera di Vestire i Nudi nasce nel 1740 con lo scopo di
promuovere assistenza e solidarietà alle fasce più povere della
popolazione, ad opera di tre giovani nobili napoletani: il conte
Francesco Cerio, don Domenico Orsini e don Nicola Antonio
Carafa. Le sue attività di promozione culturale sono dirette a
far conoscere alla collettività il patrimonio di valori e
testimonianze custodito e tramandato attraverso i secoli.
(ANSA).
Quattro giornate, al Mercadante il Concerto della Memoria
In occasione dell'ottantunesimo anniversario