Campania

Coppa Italia: Olivera, è un obiettivo di questo Napoli

"Bene con la Juventus, avanti con il lavoro impostato da Conte"

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 24 SET - "Contro la Juventus abbiamo giocato un'ottima partita, contro una grande squadra, e non abbiamo preso gol. E' importante perché frutto del lavoro iniziato tre mesi fa e che continuiamo oggi". L'analisi è dell'esterno del Napoli Mathias Olivera, intervenuto a Radio Crc a due giorni dal match di Coppa Italia contro il Palermo di giovedì sera: "La Coppa Italia - spiega Olivera - è un nostro obiettivo stagionale, ora guardiamo al Palermo sapendo che una coppa in più da vincere sia sempre un obiettivo importante. Ora pensiamo a vincere contro il Palermo, poi penseremo alla partita con il Monza".
    L'esterno uruguayano parla anche dell'esperienza con Conte in panchina: "Quando hai un grande allenatore - spiega - con tanta esperienza in panchina e da giocatore, allora si impara tantissimo: ogni giorno imparo da lui, come tutta la squadra.
    Stiamo migliorando ogni aspetto, anche perché non ero abituato a un modulo con la difesa a tre. I calciatori devono adattarsi alle richieste dell'allenatore, ma a me piace giocare con la linea a quattro, anche se aiuto la squadra, a prescindere da come ci schieriamo. Posso fare il terzo centrale? Sì, io penso a giocare e aiutare la squadra".
    Olivera parla anche di alcuni compagni di squadra, a cominciare dal nuovo McTominay: "E' impressionante - spiega Olivera - si vede che è forte, aiuta la squadra in campo, deve continuare così. Spinazzola? E' un grandissimo calciatore: calcia con entrambi i piedi, è fortissimo. Più di tutto, però, è una grande persona". Ultimo pensiero su un suo connazionale che ha fatto un pezzo della storia del Napoli, Cavani: "Per me è un idolo - spiega - è un grandissimo giocatore uruguaiano, ha dato tantissimo a tutti noi: per me è una leggenda ed una persona bellissima. Lo preferisco a Suarez? Sono entrambi una leggenda del nostro Paese, è impossibile scegliere o paragonarli".
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it