(ANSA) - NAPOLI, 26 SET - Tra gli italiani proliferano le
preoccupazioni: dal costo della vita (21,9%) a quello dei
servizi sociosanitari (11,3%), da ulteriori conflitti bellici
(13,6%), al cambiamento climatico (13,2%) e al futuro delle
giovani generazioni (11,6%). Sono alcuni dei dati della nuova
ricerca Monitor on Labor, presentata a Napoli, nella prima
giornata dell'assemblea generale 2024 di Federmeccanica.
Per la maggioranza degli italiani l'Ue costituisce un
vantaggio indispensabile (22,7%) o comunque un'opportunità,
anche se necessiterebbe di una riflessione sul suo funzionamento
(36,3%). Per quel che riguarda l'avvento dell'intelligenza
artificiale, solo il 40,9% riesce a fornirne una definizione
corretta; comunque prevalgono quanti ritengono porterà più
vantaggi (59,6%) che svantaggi (50,4%) nel mondo del lavoro. Di
più, c'è consapevolezza che l'industria non potrà non introdurla
nei suoi processi produttivi, pur avendo attenzione alla
formazione del capitale umano e alla sua salvaguardia (50,0%).
Secondo la ricerca di Federmeccanica, infine, il 21,4% degli
italiani ritiene che il ruolo dell'industria sia ancora
'centrale' per il futuro del paese, e il 54,8% le assegna una
funzione 'rilevante'. Dunque, complessivamente il 76,2% crede
nelle potenzialità e nel ruolo dell'industria per lo sviluppo
futuro.
L'assemblea, in corso anche domani nel Museo Nazionale
Ferroviario di Pietrarsa a Napoli, si è aperta con la gara di
costruzioni tecnologiche che ha visto oltre 250 studenti della
scuola secondaria di primo grado, provenienti da 9 province
aderenti al progetto, cimentarsi nella ideazione e realizzazione
di un gioco collegato al tema della meccanica con il
coinvolgimento di professionisti e collaboratori di aziende. I
lavori sono proseguiti con tre "dialoghi" con giovani talenti
italiani affermati all'estero sui temi di attualità e allo
stesso tempo guardando al futuro delle Imprese e del Paese.
Infine la proiezione del nuovo cortometraggio "Radici" (sequel
dell'episodio presentato lo scorso anno intitolato "Scintille")
realizzato per la campagna sulla cultura d'impresa rivolta ai
giovani e alla società civile. Il corto, che è stato al centro
di un talk in cui si sono confrontati il regista Massimiliano
Bruno e il vicepresidente di Federmeccanica Diego Andreis, è
stato preceduto dalla consegna del Premio "Fabbrica 4D" ad una
studentessa laureata in Ingegneria Meccatronica, presso
l'Università Federico II di Napoli, da parte della
vicepresidente di Federmeccanica Claudia Persico. (ANSA).
Indagine Federmeccanica, costo della vita primo timore italiani
La ricerca presentata all'assemblea generale in corso a Napoli