(ANSA) - NAPOLI, 26 SET - Il 27 settembre torna la Notte
Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, quest'anno alla
sua ventiduesima edizione, un evento promosso dall'Unione
Europea sin dal 2005 per festeggiare la scienza. E anche
quest'anno, l'Istituto dei tumori di Napoli apre le porte a un
pubblico che va al di là dei pazienti per spiegare le attività
che quotidianamente si svolgono, non solo di tipo assistenziale
ma anche di ricerca.
Dalle 17 fino a tarda sera nei giardini del Pascale sarà
possibile ascoltare le testimonianze di chi vive la ricerca ogni
giorno, partecipare a esperimenti semplici ma sorprendenti,
scoprire tecnologie e innovazioni all'avanguardia che stanno
plasmando il nostro futuro.
"L'obiettivo è rendere la scienza accessibile e divertente,
suscitando curiosità e ispirando le nuove generazioni di
ricercatrici e ricercatori, raccontando anche le applicazioni
pratiche della ricerca fondamentale di frontiera e il loro
impatto sulla società", dice il direttore scientifico del più
grande polo oncologico del Mezzogiorno, Alfredo Budillon.
La serata si aprirà con un omaggio a Gaetano Di Vaio, il
produttore, amico del Pascale, deceduto lo scorso giugno con la
proiezione del suo ultimo film e la consegna alla famiglia di
una targa.
Oltre agli stand, nell'area solitamente adibita a parcheggio,
verrà allestito un palco dove si alterneranno cantanti e attori
per animare gratuitamente la serata. Attesissimo il concerto dei
That's Napoli diretto dal maestro Carlo Morelli, un contributo
alla Notte della Ricerca arriverà anche dal comico Lino D'Angiò,
dai cantanti Joia B, Io noi e Milena Setola. La serata sarà
condotta da Gigio Rosa.
E anche quest'anno nei giardini del Pascale verranno sistemati
dei punti di ristorazione. Due saranno i forni per degustare la
Pascalina, pizza creata dai nutrizionisti dell'Istituto e che
riunisce molte proprietà salutistiche e preventive. (ANSA).
Notte europea della Ricerca, porte aperte al Pascale
Esperimenti, testimonianze, food e spettacolo