(ANSA) - TORRE DEL GRECO, 26 SET - Nasce Radio Pride in un
bene confiscato alla camorra. Oggi l'inaugurazione all'interno
di un immobile nel quale è sorta 'Officina Cimaglia', spazio di
aggregazione e inclusione sociale.
A fare gli onori di casa Antonello Sannino, presidente di
Antinoo Arcigay Napoli, una delle realtà (le altre sono Pride
Vesuvio e Humas) chiamata a gestire l'immobile. "Radio Pride
nasce come un luogo di ascolto, dialogo e confronto - ha detto
Danilo Di Leo, presidente di Pride Vesuvio -. Vogliamo essere
una voce per tutte quelle persone che spesso si sentono sole e
emarginate. In questo ex covo della camorra, vogliamo far
risuonare i valori della solidarietà e della giustizia sociale".
"La nascita di Radio Pride è un segnale forte e chiaro - ha
commentato Sannino -, dimostra che Torre del Greco è una città
che guarda al futuro, una città pronta e aperta al cambiamento.
Far nascere una testata giornalistica a tematica queer in un
bene confiscato alla camorra, che ci è stato consegnato come un
rudere, senza né porte né finestre e che oggi diventa un
presidio di legalità e partecipazione civica, è motivo di grande
orgoglio per le nostre associazioni, ci restituisce la
consapevolezza del livello di maturità politica e sociale del
nostro movimento Lgbtqia+. Oggi per noi Officina Cimaglia è
Pride".
Radio Pride, nei propositi dei promotori, "si pone
l'obiettivo di diventare un punto di riferimento per la comunità
Lgbtqia+ e per tutti coloro che si battono per la difesa dello
stato di diritto e dei valori della Costituzione. Attraverso la
radio, ma anche attraverso una serie di iniziative, laboratori e
progetti culturali, la redazione di Radio Pride intende
promuovere la cultura dell'inclusione e contrastare ogni forma
di discriminazione". (ANSA).
Radio Pride in un bene confiscato alla camorra
A Torre del Greco, inaugurazione nell'Officina Cimaglia