Campania

Manovra: a Napoli "Cento piazze per l'equità e lo sviluppo"

Capone (Ugl), il 2025 può e deve essere l'anno svolta definitiva

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 27 SET - Il segretario generale dell'Ugl, Paolo Capone ha partecipato, in piazza del Municipio a Napoli, alla mobilitazione nazionale dell'Ugl "Cento piazze per l'equità e lo sviluppo", promossa dall'Ugl oggi e domani in tutte le province d'Italia, per ribadire con forza le proposte del sindacato, tutte indirizzate a valorizzare il carattere sociale della prossima Legge di bilancio che il governo si appresta a varare e che il Parlamento dovrà approvare entro il 31 dicembre.
    Per il segretario generale dell'Ugl, Paolo Capone: "Il 2025 può e deve essere l'anno della svolta definitiva. Malgrado segnali di ripresa evidenti, persiste la percezione di incertezza in cui si trova l'Italia e che pesa sull'economia e sulle famiglie. Per questo scendiamo in piazza, per chiedere di dare sostegno alle famiglie e ai settori produttivi, valorizzando gli elementi positivi emersi a partire dal 2022, soprattutto in materia di occupazione e di progressivo recupero del potere d'acquisto degli stipendi. In particolare, l'Ugl chiede una nuova politica dei redditi e la rivalutazione delle pensioni, fermare le stragi sul lavoro e sostenere le famiglie e l'occupazione. Per quanto riguarda il sostegno al potere d'acquisto, chiederemo di inserire nella manovra il taglio del cuneo fiscale, la detassazione di welfare aziendale, premi di produttività ed aumenti contrattuali, incentivi alla partecipazione dei lavoratori agli utili d'impresa, la rivalutazione degli assegni pensionistici. Per sostenere le famiglie, l'adozione del quoziente familiare, sgravi per le assunzioni di giovani, donne e categorie svantaggiate, il sostegno al reddito delle famiglie disagiate, investimenti su scuola, sanità e politiche sociali, anche attraverso i fondi del Pnrr". (ANSA).
   

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