Campania

Filati sintetici da Marcianise in tutto mondo, la fiaba di Eafis

La società tra le 10 pmi premiate da Intesa San Paolo

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 01 OTT - "L'approccio alla sostenibilità attualmente non può prescindere dall'azienda. Ci lavoriamo sempre e siamo certificati per tutti i nostri impegni sull'energia autonoma". Così Antonella Mazzocchella, responsabile qualità della Eafis spa, spiega alcuni aspetti della società specializzata in grandi filati sintetici prodotti a Marcianise e venduti in tutto il mondo, anche a beneficio delle grandi navi commerciali che li usano per gli attracchi. La società è tra le 10 pmi premiate nell'ambito del programma "Imprese vincenti" di Intesa San Paolo.
    "Per noi - spiega Mazzocchella - è stato molto forte negli ultimi anni l'impegno ambientale, così come i certificati sul recupero del materiale da riciclo che usiamo per l'azienda che si è trasferita a Marcianise dalla sede di Frattamaggiore, in provincia di Napoli. L'azienda sta crescendo nella produzione del colipropilene per l'industria di imballaggio e dei filati sintetici per il settore navale e agricolo, oggi siamo 65 dipendenti in una impresa nata da 100 anni con la famiglia Capasso da sempre operatrice nel settore cordame e famosa già all'inizio del '900 per i filati di canapa. Cresce la produzione ma anche l'investimento nel fotovoltaico con l'impianto di ultima generazione e quello di tricogenerazione montati nella sede dell'industria a Marcianise che oggi si procura dal sole l'energia elettrica che serve".
    Tra i premiati anche l'azienda specializzata nella linea farmacologica Erbagil, che a Telese Terme, in provincia di Benevento, lavora sui farmaci: "Partiamo lavorando - spiega Vincenzo Benevento, ad della Erbagil - sull'economia sostenibile, usando prodotti di scarto dall'agricoltura, oppure bioattivi, dal mondo vegetale. Facciamo anche molta attenzione sul personale, che fa parte del team che lavora anche sulla ricerca farmacologica. Nel settore abbiamo assunto di recente un docente universitario che nell'ateneo non si sentiva realizzato nella ricerca e da noi in tre anni ha dato un input alla ricerca sorprendente. In generale ci dedichiamo alla ricerca scientifica con contratti di partenariato con diversi atenei". (ANSA).
   

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