Campania

Pianista turca Ceren Senyücel in concerto a Napoli il 6 ottobre

La Premio Thalberg per il "prologo di stagione" della Scarlatti

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 02 OTT - Il concerto della pianista turca Ceren Senyücel, vincitrice dell'edizione 2023 del Premio Thalberg, è il "prologo" di stagione che l'Associazione Alessandro Scarlatti presieduta da Oreste de Divitiis propone a Napoli, domenica 6 ottobre alle ore 18, nella Sala della veranda di Villa Pignatelli alla Riviera di Chiaia.
    "Un appuntamento di grande importanza nella nostra programmazione - sottolinea il direttore artistico Tommaso Rossi - che prosegue nell'intento di valorizzare le giovani eccellenze di livello internazionale e, contemporaneamente, di attivare nuove collaborazioni con le istituzioni, pubbliche e private, che operano sul territorio per la diffusione della cultura e delle arti". Da qui nasce la collaborazione con il Centro Studi Internazionale Sigismund Thalberg e con la Direzione di Palazzo Reale ed il Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes, che ha reso possibile la serata.
    Un concerto che anticipa quello del pianista Roberto Cominati, atteso al Teatro Sannazaro il prossimo 15 ottobre per l'inaugurazione della nuova stagione musicale. Per la serata a Villa Pignatelli la venticinquenne pianista turca Ceren Senyücel propone un programma particolarmente articolato che include brani di Domenico Scarlatti, Liszt, Haydn, Çiajkovskij e Rachmaninov. Si comincia con la "Sonata K 466" di Domenico Scarlatti, si continua con la "Sonata n. 32 in si minore per pianoforte, op. 14 n. 6" di Franz Joseph Haydn, le "Variazioni per pianoforte su un tema di Corelli (La Folia), op.42" di Sergei Rachmaninov, la Dumka in do maggiore per pianoforte, op.
    59 di Pyotr Ilic Tchaikovsky, per finire con le "Consolations, S172" di Franz Liszt.
    Ceren Senyücel (Istanbul, 1999) comincia nel 2010 la sua formazione pianistica presso il Conservatorio dell'Università di Stato di Anadolu (Turchia) con la guida di Robert Farkas. Prende parte a numerosi concerti, come solista ed anche in formazioni da camera, sia in patria che all'estero. Frequenta numerosi corsi di perfezionamento (con Vladimir Tropp, Hulya Tarcan, Emre Elivar, Konrad Elser, Thomas Kreuzberger e Aviram Reichtert, tra i tanti) che le valgono, infine, l'ammissione alla Leipzig Hochschule für Musik und Theater Felix Mendelssohn Bartholdy di Lipsia. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it