(ANSA) - TORRE DEL GRECO, 14 OTT - Un anno di attività,
quindici realtà cittadine e circa cinquecento iscritti ai vari
corsi del progetto. Sono i numeri di "Sportiva-mente: viaggio di
inclusione tra i quartieri ritrovati", il progetto che ha
interessato tutta la città di Torre del Greco per oltre un anno,
promosso in qualità di capofila dall'associazione Ro.
Un progetto avviato lo scorso anno e presentato a palazzo
Baronale alla presenza del coordinatore regionale Sport e Salute
Campania, Francesca Merenda; del consigliere nazionale dell'ente
di promozione sportive Opes, Enrico Di Prisco; del presidente di
Ro.Di Danza asd e culturale Paolo Sannino; della direttrice
artistica, Rosa Montella; dei rappresentanti degli enti e delle
associazioni coinvolti nel progetto, con la partecipazione anche
del consigliere comunale Michele Langella, motore
dell'iniziativa e trait d'union tra le varie realtà messe in
campo (quindici in tutto: Ro.Di. Danza Asd (ente capofila),
Terza Giovinezza, Chiamami per nome, parrocchia Preziosissimo
Sangue, associazione Preziosissimo Sangue, parrocchia San
Vincenzo a Postiglione, Oratorio San Vincenzo a Postiglione, C&G
Oliviero, Aps Ginnastica e Arti Marziali, istituto comprensivo
Giacomo Leopardi,associazione Oltre al cuore, associazione Solo
Donne Rosanna, I-Respect org).
Durante le diverse attività, Sportiva-mente ha toccato tutti i
quartieri di Torre del Greco, attraverso iniziative finalizzate
al sostegno e alla partecipazione delle fasce deboli del
territorio. A partire dai corsi di primo soccorso per gli alunni
della scuola Giacomo Leopardi alle attività di danza e
ginnastica per bambini, ragazzi, donne e anziani fino alle
visite mediche gratuite organizzate dall'associazione Oltre il
Cuore. Momenti di incontro e formazione accompagnati da una
serie di eventi per consentire ai protagonisti dei corsi di
portare in scena - attraverso le esibizioni di danza, calcio e
judo - i risultati del proprio lavoro.
Particolarmente partecipato l'appuntamento - presso l'oratorio
della parrocchia di San Vincenzo a Postiglione - alla presenza
del coordinatore di Sport e Salute, durante il quale fu
tracciato un primo bilancio della fortunata iniziativa. "È stato
davvero un viaggio entusiasmante - la soddisfazione espressa da
Paolo Sannino, presidente di Ro.Di. Danza asd e culturale -
grazie a cui è stata creata un'importante rete tra le
associazioni del territorio impegnate nel sostegno alle fasce
deboli. La felicità negli occhi dei partecipanti ai vari corsi,
a partire dai bambini fino agli anziani, ha rappresentato il
migliore riconoscimento del duro lavoro portato avanti per un
anno". Il progetto si è chiuso con un incontro presso la Regione
Campania con il coordinatore Sport e Salute Campania Francesca
Merenda per illustrare i risultati del "viaggio di inclusione" a
Torre del Greco. "Ringraziamo tutti coloro che ci hanno permesso
di realizzare questo progetto - conclude Sannino - a partire da
Sport e Salute e al consigliere Michele Langella. Senza
dimenticare l'apporto di tutte le realtà che hanno dato il loro
contributo. Per la città di Torre del Greco è stata un
esperienza davvero molto qualificante".
(ANSA).
Sport e inclusione, un anno di attività nel Napoletano
Torre del Greco: concluso progetto con tredici associazioni