(ANSA) - NAPOLI, 14 OTT - "In relazione alle notizie di
stampa apparse su alcuni quotidiani nazionali e locali del 12
ottobre 2024", con una religiosa ai domiciliari con l'accusa di
furto di ex voto, la Congregazione delle Suore Oblate di San
Francesco Saverio di Ariano Irpino, coordinate dalla Madre
Superiora, Carmela Mazzone, assistita dall'avvocato Pamela
Cappelluzzo, in una nota smentisce "qualunque collegamento fra i
fatti raccontati e la sua Congregazione. Questa incresciosa e
tristissima notizia ha scosso profondamente l'intera comunità
religiosa e, se confermata, certamente la Giustizia farà il suo
corso".
In particolare, nella nota "si precisa che alcune testate
giornalistiche hanno commesso un evidente errore di persona, in
quanto hanno riportato che suor Paola Schiavo al secolo Maria
Rosa si sarebbe macchiata di alcuni peccati, oggi in fase di
accertamento. Ebbene, suor Paola Schiavo al secolo Maria Rosa è
invece totalmente estranea ai fatti indicati sulle pagine dei
quotidiani. Purtroppo, la mattina del 11 ottobre 2024, Suor
Paola Schiavo, all'età di 91 anni, dopo aver vissuto una intera
vita nell'umiltà e nella povertà, è volata al cielo, alla casa
del Padre. Dapprima, suor Paola Schiavo si è prodigata in Italia
e con l'apertura della Casa a Roma, vi è rimasta fino al 1996.
Dopodiché, è partita da volontaria insieme a Suor Celina De
Gregorio, per le isole Filippine e in Indonesia, per una nuova
missione all'estero". "Qui - si evidenzia ancora - vi ha
dedicato molti anni della sua vita. Nell'anno 2011, le Suore di
San Francesco Saverio pongono particolare attenzione
all'evangelizzazione in Indonesia e con l'apertura della nuova
missione a Medan, Suor Paola, si è dedicata con amore fino al
2022. Gli ultimi anni della sua vita li ha trascorsi nella
Comunità di casa madre di Ariano Irpino. E' stata la madre di
tutte le suore giovani che sono presenti attualmente nella
Congregazione delle Suore Oblate di San Francesco Saverio. Molto
abile nei lavori artistici, specializzata nel ricamo, taglio e
cucito, le Suore Oblate di San Francesco Saverio di Ariano
Irpino la ricordano con profonda stima e ammirazione. Suor Paola
insieme alle altre suore della Congregazione, si sono da sempre
prodigate per aiutare gli ultimi e i poveri secondo il carisma
ricevuto dal fondatore, vescovo del tempo, il mons. Filippo
Tipaldi".
La congregazione, in una nota, "si riserva di valutare
eventuali azioni a tutela del nome, dell'immagine e della
reputazione della Congregazione di San Francesco Saverio di
Ariano Irpino. Si invitano, quindi, i media che hanno pubblicato
queste notizie a rettificarle immediatamente e chiarire la
veridicità dei fatti" (ANSA).
Suore di San Francesco Saverio, estranee ai fatti raccontati
'Errore media su suor Paola Schiavo, lei sempre con i poveri'