(ANSA) - CASERTA, 16 OTT - Sono stati i movimenti sospetti di
quattro agricoltori del Napoletano ed il continuo andirivieni di
autovetture dalla stradina sterrata che conduce ad un pescheto
di Sessa Aurunca, nel Casertano, che nella mattinata di oggi
hanno attirato l'attenzione di una pattuglia del Nucleo
Operativo e Radiomobile della locale compagnia Carabinieri.
I militari, dopo aver percorso a bordo della gazzella e con
non poche difficoltà il tratto di strada interpoderale che
conduce ad un deposito ben nascosto dalla fitta vegetazione,
hanno sorpreso gli agricoltori mentre, in un'improvvisata
piantagione di cannabis indica, stavano essiccando numerosissimi
arbusti e confezionando in buste in plastica, infiorescenze di
cannabis indica già pronta per essere ceduta.
I quattro, padre, due figli e un nipote, di cui tre vecchie
conoscenze dei militari con precedenti per coltivazione e
detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, sono stati subito
bloccati ed arrestati.
Nel corso della perquisizione personale, estesa anche al
vicino deposito, artigianalmente costruito sul terreno sul quale
avrebbero dovuto coltivare solo pesche, i carabinieri hanno
rinvenuto e sequestrato 41 Kg. di marijuana essiccata pronta per
essere confezionata, 1 Kg di infiorescenze di canapa indiana,
già imbustate in sacchetti di cellophane, materiale vario per il
confezionamento dello stupefacente, quattro smartphone e la
somma in contanti pari a 550 euro.
La marijuana sequestrata, qualora avesse raggiunto i centri di
smistamento e vendita, avrebbe fruttato oltre 120.000 euro. Gli
arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati condotti nella
casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. (ANSA).
La marijuana tra gli alberi di pesche, 4 agricoltori arrestati
Scoperta dei carabinieri nel Casertano.Avrebbe reso 120mila euro