Campania

Olimpiadi dei saperi: prefetto Napoli, cultura rende liberi

"E' necessario curare un ponte tra le generazioni"

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 16 OTT - Bisogna lavorare per "creare un ponte tra le generazioni e le due culture - quella scientifica e quella umanistica - che devono essere intrecciate tra di loro". Lo ha detto il prefetto di Napoli, Michele di Bari, concludendo i lavori della giornata inaugurale della V edizione delle "Olimpiadi e acropoli dei saperi". Il tema di quest'anno è stato "La metamorfosi culturale come paradigma evolutivo".
    Si tratta di un progetto culturale rivolto alle scuole secondarie di II grado nell'ambito dell'accordo quadro per Ptco tra l'Università Federico II e il Polo culturtale Pietrasanta Ets. Numerosi gli incontri già fissati per i prossimi mesi.
    "In questo momento - ha aggiunto il prefetto - c'è la necessità di unire la cultura scientifica e la cultura umanistica perchè la cultura umanistica deve avere come nell'antichità la forza di mettere insieme i tanti saperi".
    "Questa iniziativa che ha visto il coivolgimento di 100 studenti", ha detto sottolineato con soddisfazione "perchè la cultura rende libere le persone e rende le persone con la schiena diritta". Il 19 ottobre si parlerà di intelligenza artificiale e automazione. (ANSA).
   

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