Campania

Costituito 'Comitato di liberazione della Campania da De Luca'

Ciro Fiola: "non ci sentiamo più rappresentati da lui"

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 17 OTT - E' stato presentato a Napoli, nel piazzale antistante l'ingresso del Palazzo della Regione in via Santa Lucia, il "Comitato di liberazione della Campania da Vincenzo De Luca".
    All'iniziativa, promossa da Ciro Fiola ex presidente della Camera di Commercio di Napoli, hanno preso parte esponenti politici, imprenditori, commercianti e rappresentanti della società civile.
    Nel corso dell'incontro Ciro Fiola ha illustrato strategie e obiettivi dell'iniziativa: "Oggi nasce un comitato politico - si legge in un comunicato - per liberare la Campania da Vincenzo De Luca. Col tempo ci siamo accorti che ci ha preso in giro.
    Ricordo quando sui suoi manifesti c'era scritto 'mai più ultimi'. Ora noi stiamo rimpiangendo gli ultimi di allora, perché noi in questi anni abbiamo scalato all'indietro la classifica e siamo dietro gli 'Ultimi'". Secondo Fiola, De Luca con la sua gestione ha aggravato negli anni alcune criticità che invece aveva promesso di risolvere. "Faccio solo un esempio - ha detto - la sanità campana perché riguarda da vicino ogni cittadino e la sua salute. Abbiamo eccellenze della nostra sanità regionale che non interessano per niente a De Luca. Il Pascale non ha il primario di senologia da otto anni. Abbiamo perso un'intera équipe di cardiochirurgia al Ruggi d'Aragona.
    Abbiamo farmaci per cardiopatici che prima erano gratuiti e che ora sono a pagamento. Fondi sanitari che finiscono ogni mese. Ed ancora sul periodo Covid: quanti soldi sono stati spesi per fare i Covid Center? Soprattutto: quante persone sono state lì ricoverate? E poi non parliamo del suo aplomb così poco istituzionale. Ovunque fa manifestazioni, offende tutti. Insomma noi non ci sentiamo più rappresentati da Vincenzo De Luca. Non siamo più ascoltati dalla nostra regione e, come regione, crediamo non siamo più ascoltati a livello nazionale. Noi del comitato andiamo quindi oltre il 'no' al suo terzo mandato. Noi diciamo 'no' ad ogni forma di collaborazione oggi e di apparentamento domani. Del resto già il Pd nazionale l'ha cacciato dicendo no al suo terzo mandato. Per questo noi da Napoli iniziamo questo tour che attraverserà tutte le province campane, perché sappiamo che sono migliaia le persone che - c'è chi lo dice in un modo, chi in un altro - pensano che De Luca e i deluchini hanno dimostrato di non saper governare la regione Campania e non hanno saputo portare ad essa nessun beneficio".
    (ANSA).
   

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