Campania

A Napoli due giorni tra penne stilografiche e tecniche scrittura

Circolo Stilografico da vendita penne antiche a corsi di grafia

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 19 OTT - La vendita delle penne stilografiche curate e restaurate, ma anche lo studio della scrittura dalla calligrafia alla grafologia. E' questa la due giorni partita oggi a Napoli, all'hotel Palazzo Alabardieri, dedicata alla scrittura a mano e al suo più antico e sofisticato strumento di scrittura: la penna stilografica. L'evento è organizzato da un gruppo di appassionati cultori della stilografica, che nel 2022 hanno fondato l'Associazione Culturale "Circolo Stilografico Napoletano", nato come un luogo di incontro, sia fisico che virtuale, in cui amanti della stilografica, di inchiostri e di carte pregiate, nonché collezionisti di penne moderne piuttosto che antiche, si incontrano per confrontarsi, espandere le proprie conoscenze e, soprattutto, condividere la propria passione.
    "Ogni membro del circolo - spiega Francesco Iaccarino, presidente di "Circolo Stilografico Napoletano" - è prima di tutto un amante della scrittura a mano, una abilità che ormai si sta sempre più perdendo e che il Circolo si pone come missione di rinvigorire. Nasce quindi in questo contesto, su un territorio di nota tradizione culturale quale è quello partenopeo, l'evento intitolato 'La stilografica tra storia e passione'. Durante la manifestazione ci saranno una serie di seminari in cui si parlerà di vari aspetti associati alla scrittura a mano, dei benefici che questa ha sulla psiche e del risvolto collezionistico che ne può derivare. Si parlerà poi di aspetti più tecnici e della storia della penna stilografica e si farà un interessante confronto tra firma digitale e firma a mano". Prima di iniziare questa serie di seminari ci saranno dei workshop tematici, in cui si lavorerà sulla calligrafia insieme al presidente del Calamo di Grossetto, Ettore De Tora, e si parlerà invece di grafologia con Silvia Napolitano, mentre uno dei maggiori restauratori, Tom Westerich, sarà lieto di mostrare i suoi trucchi del mestiere. Non mancherà un tavolo con il Circolo Stilografico Napoletano e una delle sue più illustre socie, Letizia Iacopini, pronti a dare consulenze sul mondo delle penne antiche e il loro collezionismo.
    "Il nome dell'Associazione culturale - conclude Iaccarino - non nasce per distinguere un gruppo di appassionati napoletani, ma per dare risalto al fertile territorio culturale da cui nasce. In quanto tale vanta la presenza di tanti appassionati provenienti da tutta Italia e di nomi di primo piano, che con le loro competenze contribuiscono a far crescere le conoscenze, in particolare durante i nostri periodici incontri presso l'Ippodromo di Napoli". (ANSA).
   

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