Campania

A Tutto Sposi fotografi spiegano nuove frontiere delle immagini

Ginestra, per esaltare i momenti più belli della giornata

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 26 OTT - Migliaia di coppie esplorano i tanti aspetti del matrimonio che stanno costruendo. Accade a Tutto Sposi alla Mostra d'Oltremare, che andrà avanti fino a lunedì. Oggi negli stand dell'evento organizzato da Lino Ferrara molti visitatori si sono fermati dai fotografi, gli autori dei ricordi.
    "Faccio il fotografo da 40 anni - spiega Umberto Panico, del suo studio fotografico a Volla - è cambiato del tutto il lavoro, una volta noi fotografi mangiavamo anche durante le nozze, oggi per quello che c'è da fare non c'è neanche pausa toast tra stampe di foto, di selfie moment, montaggi di proiezioni in diretta, diamo un lavoro completo a 360 gradi con immagini di scherzo con amici e di amore degli sposi. Cominciamo alle 5 del mattino e finiamo la giornata dopo la mezzanotte, perfettamente stremati. Questo è un mestiere che ti ruba la vita ora o lo ami o lo odi io l'ho amato tutta la vita. E ora mio figlio mi segue". Tradizioni di famiglia che segue anche Alfonso Ginestra che cominciò con suo padre Enzo 40 anni fa e oggi ha la sua "Ginestra Photography", a Caivano. "Lavoriamo - spiega Ginestra - per esaltare i momenti più belli della giornata senza stressare gli sposi. Raccontiamo la giornata come va, di rilasciare un'emozione indelebile dell'amore dei ragazzi".
    E cambiano anche le richieste degli sposi che "vogliono che trasmetti serenità - spiega Ginestra - senza intralciare i loro momenti però vogliono immagini. Le richieste? La più strana in carriera mi è arrivata proprio oggi qui a Tuttosposi: una coppia molto simpatica mi ha chiesto di fare l'album delle loro nozze dedicato a Harry Potter di cui sono fan e che sarà il tema per la loro festa di nozze. Cerchiamo di accontentarli, faremo album con il tema Harry Potter". Richieste a sorpresa per fotografi pronti a tutto e a usare la tecnologia di oggi, dai drone alle videoproiezioni, al buffet di foto da distribuire agli invitati durante la stessa festa. È cambiata molto la professione come spiega Mauro De Luzio, con sede a Qualiano da 70 anni, a cominciare da suo nonno: "La fotografia - spiega - è cambiata più volte soprattutto negli ultimi anni, al di là dell'aspetto tecnologico ma anche su cosa chiedono gli sposi con cui lavoriamo prima nel creare un feeling per raccontare la cerimonia sposandoci prima noi con loro. Vogliono un racconto molto naturale, narrato con qualità e professionalità, facendo un film fotografico la parte più stravolta ultimamente e che punta sulla bellezza, sull'essenza, sull'eleganza. E poi molto va sui social che è considerata dagli sposi la vetrina principale, che ti allaccia in un click con il mondo intero.
    Raramente accade chi non vuole finire sui social, ma oltre il 90% quando riusciamo a cogliere momenti li desiderano sui social".
    Intanto nell'edizione 2024 di Tuttosposi c'è dialogo sulla situazione in Italia: "Lo scenario della denatalità - commenta Lino Ferrara, patron di Tutto Sposi - continua ad allarmare il nostro Paese con un'involuzione che non è solo numerica, ma anche e soprattutto culturale. Non è la crisi economica che genera la crisi genitoriale, ma l'esatto opposto. E' frutto di una guerra combattuta da un esercito invisibile di paura". I dati sempre più preoccupanti, certificano un nuovo minimo storico e confermano una tendenza che sembra inarrestabile: nel 2023 sono nati 379.890 bambini, il 3,4% in meno rispetto al 2023 e il 34,1% in meno rispetto al 2008, quando le nascite furono più di 576mila. Per avere un'idea molto concreta del fenomeno, basti pensare che per ogni 1.000 residenti nel 2023 sono nati solo sei bambini. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it