(ANSA) - NAPOLI, 26 OTT - Un gruppo di persone, famiglie
arcobaleno, attivisti LGBTQIA+ e rappresentanti istituzionali si
è riunito davanti alla Prefettura di Napoli per un presidio
pacifico "contro la criminalizzazione della gestazione per altre
e per altri". L'iniziativa "GPA, amore universale", promossa
dall'associazione Famiglie Arcobaleno e svoltasi
contemporaneamente in diverse città italiane, ha visto- secondo
gli organizzatori - la partecipazione a Napoli di oltre un
centinaio di persone.
Tra le associazioni presenti a Napoli Agedo, Antinoo Arcigay
Napoli, ALFI Le Maree, Associazione Trans Napoli, Pride Vesuvio,
Fondazione GIC e il gruppo territoriale di Famiglie Arcobaleno.
Hanno inoltre presenziato gli assessori comunali Luca Trapanese
ed Emanuela Ferrante, la deputata M5S Gilda Sportiello e
rappresentanti della CGIL.
I partecipanti hanno espresso "forte preoccupazione per le
recenti proposte di legge che criminalizzano la GPA, definendola
un 'reato universale''. Con slogan e striscioni, hanno
"denunciato gli attacchi del Governo e della maggioranza
parlamentare, giudicati in contrasto con i principi fondamentali
della Costituzione italiana e del Diritto internazionale".
"Giorno dopo giorno, il Governo sta dimostrando di voler tornare
indietro nel tempo - hanno dichiarato i rappresentanti delle
associazioni - con provvedimenti fascisti che ricordano i
peggiori periodi della nostra storia. Per questo facciamo
appello a tutte le forze democratiche e alle Istituzioni, in
primis al Presidente Mattarella, di non permettere che i diritti
delle famiglie arcobaleno e delle persone LGBTQIA+ vengano
calpestati".
Un flash mob ha concluso il presidio: alcuni attivisti e alcune
attiviste si sono fatti 'ammanettare' simbolicamente ai bambini
e alle bambine delle famiglie arcobaleno, sottolineando
"l'assurdità di una legge che considera l'amore e il desiderio
di genitorialità un reato. Le manette giocattolo saranno
consegnate al Prefetto con la richiesta di fermare questa deriva
autoritaria".
"Se questa legge prevede un 'reato universale' per un gesto
d'amore - hanno concluso gli organizzatori - allora arrestateci
tutti. Non ci arrenderemo finché non sarà riconosciuto il
diritto di tutte le famiglie a vivere felici e libere". (ANSA).
In piazza a Napoli, 'genitorialità diritto da difendere'
Iniziativa GPA amore universale,attivisti e bimbi in 'manette'