(ANSA) - NAPOLI, 29 OTT - "La morte del welfare" nell'ex
manicomio di Napoli: è al Leonardo Bianchi che questa mattina
hanno manifestato i lavoratori delle cooperative sociali Gesco,
con una specie di "funerale sociale" a due giorni dalla data di
scadenza anticipata del loro contratto di lavoro, fissata al 31
ottobre 2024 dalla Asl Napoli 1 Centro.
Un sit in pacifico, come in quasi un mese di proteste partite
il 7 ottobre al Maschio Angioino, per passare alle Poste, al San
Carlo, a piazza Plebiscito, al Mann, all'aeroporto e alla
stazione centrale e perfino al Duomo con una preghiera sociale a
San Gennaro.
E mentre Gesco ha chiesto per i lavoratori l'attivazione del
Fis, il Fondo di integrazione salariale, per domani pomeriggio
alle 15 il prefetto di Napoli Michele di Bari ha convocato un
incontro in Prefettura con Gesco, i vertici Asl e rappresentanti
dell'Inps. Sempre domani ma alle ore 17 a Santa Maria La Nova ci
sarà un'assemblea cittadina con numerose organizzazioni sociali
per discutere del sostegno alla vertenza Gesco. (ANSA).
Vertenza Gesco-Asl Napoli1, sit-in al Leonardo Bianchi
Protesta a due giorni dalla scadenza anticipata del contratto