(ANSA) - NAPOLI, 30 OTT - Palloncini rosa, cioccolatini,
fette di torta fatte in casa, e poi creme e foulard da regalare.
No, non è un giorno di festa al secondo piano degenze del
Pascale, reparto chemio.
Non è un giorno di festa per nessuna di loro, ma come dice
l'oncologa che le tiene in cura, Carmen Pacilio "c'è un vissuto
della propria femminilità e corporeità che va recuperat">. E
allora la stanza d'attesa per le chemioterapie per un giorno è
diventato una sala maquillage dove un gruppo di tre estetiste,
due parrucchiere, una consulente di immagini, una kinesiologa ha
truccato, pettinato, dato consigli su come trattare la pelle,
regalato bandane, donato, insomma, alle pazienti in attesa delle
terapie, qualche ora di serenità.
"Questo è un servizio che aiuta le donne. Le pazienti stanno
reagendo con un entusiasmo strepitoso. - continua Pacilio,
senologa del team di Michelino De Laurentiis e promotrice del
progetto - C'è chi ha deciso di farsi truccare e chi ha
accettato soltanto i consigli su quali creme sono più adatte per
coprire le macchie e le rughe, come nascondere l'invecchiamento
precoce della pelle provocato dai medicinali". Il progetto ha
come obiettivo quello di migliorare la qualità di vita delle
pazienti ed è stato possibile realizzare grazie a Anna
Napolitano, paziente a sua volta della Pacilio, impiegata
dell'Asl Napoli 1 da sempre impegnata nel volontariato.
"Ho lanciato l'idea mesi fa alla mia dottoressa - spiega - che
subito l'ha accolta. L'idea tiene conto della sensibilità e
della voglia delle pazienti, spesso provate dal punto di vista
sia fisico che psicologico, di sentirsi ancora donna e, quindi,
di restituire un aspetto rassicurante nonostante la malattia".
Le estetiste, Paola Vicedomini, Orsola Rinaldi e Claudia
Cannella, le parrucchiere Mariangela Manzieri e Francesca
Granata, la curatrice di immagini Ida Marseglia sono state
affiancate anche dalla kinesiologa, Loredana Loparco che ha
insegnato tecniche di rilassamento e di respirazione. Il compito
dell'équipe stamattina si è spinto oltre il trucco e parrucco,
fino a svelare piccoli escamotage su come sistemarsi i foulard,
le parrucche e i turbanti quando i capelli cadono e le
sopracciglia diradano sotto l'effetto dei farmaci.
"Iniziativa bellissima, da lodare e da ripetere - dice il
commissario straordinario del Pascale, Maurizio di Mauro - che
va nella direzione da sempre intrapresa dal nostro Istituto:
mettere il paziente al centro". (ANSA).
Al Pascale make-up per le pazienti prima della chemio
Un giorno 'speciale' nel reparto di senologia